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CALCIO A 5 F.LE – L’Isolotto resta sull’onda buona e batte Ancona Un perentorio successo per 5-0 in casa contro il Real Lions Ancona nella 9à giornata del Girone A …

Redazione VN

CALCIO A 5 F.LE - L’Isolotto resta sull'onda buona e batte Ancona

Un perentorio successo per 5-0 in casa contro il Real Lions Ancona nella 9à giornata del Girone A del Campionato di Serie A di calcio a 5 donne. Con questo risultato l’Isolotto Fondiaria liquida il Real Lions Ancona e resta al secondo posto in classifica, a un punto dal Sinnai, appaiata alla Lupe e avanti di due punti rispetto al Breganze (tutte anche loro vincenti), e nelle prossime due sfide al vertice proprio contro le avversarie dirette (Breganze in casa domenica al PalaIsolotto, fischio di inizio alle ore 15, e fra quindici giorni in Sardegna col Sinnai) si giocherà la qualificazione alla Finale a otto di Coppa Italia a cui accedono le prime due squadre di ognuno dei tre gironi della serie A più le due migliori terze al termine del girone di andata. L’Isolotto va, nonostante le precarie condizioni di Galluzzi (in campo per onor di firma, febbricitante), di Miccio e di Rosini, e l’assenza di Fambrini.

La partita contro le marchigiane era cominciata con il doppio cartellino giallo preso in sequenza dal portiere Iezzi già dopo 2’30 di gioco. Prima un fallo del portiere su un’avversaria (per qualcuno forse eccessiva l’ammonizione), poi sulla conseguente punizione altro giallo per essersi mossa in anticipo. Le padrone di casa, per l’occasione in maglia bianca, hanno comunque retto con un elemento in meno l’assalto baionetta in bocca delle ospiti e poi, una volta tornate in parità numerica, hanno ripreso a giocare pimpanti e di squadra. In porta andrà Leonora Gabrielli, sebbene acciaccata, che non prenderà gol, per la seconda volta su due presenze stagionali.
Al 6’ arrivava il primo gol, di Roberta Maione, che imbucava di precisione su servizio di Salesi. Poi ci provava Salesi, stoppata dal portiere Bellini; la traversa di Fernandez al 12’; un’altra colta da Maione poco dopo, ancora Maione che non chiudeva un’azione propizia.
Ed ecco il raddoppio, al 15’: Maione agganciava al volo un pallone impossibile, si defilava sulla sinistra e serviva Fernandez che metteva a segno il suo ottavo gol stagionale.

Dopo che ancoa Maione andava vicnino al gol, al 18’ arrivava il 3-0: azione Cary, Salesi e capitan Tiziana Carta, tutta di prima, con quest’ultima che appoggiava in rete per il suo primo gol stagionale.

Nel secondo tempo Gabrielli al 6’ toglie con una mano un pallone scagliato da Casacci destinato a togliere le ragnatele del proprio sette. Un minuto dopo espulsione del tecnico Colella, che aveva detto qualcosa di inopportuno, almeno secondo l’arbitro; Marzia Salvadori si incarica di tenere le fila del gruppo in panchina; poi anche una trasecolata Maione è ammonita mentre è in panchina. “Una serie di decisioni probabilmente non giustificate dall’andamento della partita – dirà nel dopogara il tecnico – le due squadre stavano giocando con grinta ma in modo assolutamente corretto e leale”. L’Isolotto comunque controlla la gara, non disdegna di portarsi in attacco con efficacia, Barsocchi non concretizza una facile occasione. Neutralizzato un “numero” di Fernandez. Poi è Gabrielli che fa un intervento su un iniziativa dell’ex azzurra di calcio a 11, Rosciani. Che sarà ammonita subito dopo per un fallo su Fernandez.

E siamo al 16’, quando Rosini fa un movimento intelligente che libera spazio per Melissa Cary, che nel frattempo si era incuneata in area e va così a segno anche lei per il suo primo gol stagionale.

C’è tempo ancora per un intervento di Gabrielli, di piedi, su Tagliabracci, con le ospiti che ci hanno provato con grinta fino all’ultimo secondo; e proprio a 5 secondi dal temine arriva il gol di Miryam Miccio, entrata nel finale, che segna il suo secondo gol stagionale dopo quello segnato alla Casalgrandese.

VOLLEY F.LE - Il Bisonte torna alla vittoria contro Montichiari

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO 3

SYSTEMA MONTICHIARI 2

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO: Mastrodicasa 10, Bianchini 22, Mazzini 3, Giovannelli ne, Lussana (L), Savelli ne, Pietrelli 12, Biccheri 3, Bertone 15, Ward 18. All. Vannini.

SYSTEMA MONTICHIARI: Kujundzic 16, Giorgi (L), Lotti 17, Murray Methot 17, Tanturli 2, Lupidi ne, Martinelli ne, Menghi 20, Catena, Assirelli 10, Milani ne, Bassani, Moschini ne. All. Nibbio.

Arbitri: Astengo – Guarneri.

Parziali: 25-21, 25-23, 22-25, 23-25, 15-12.

Note – durata set: 30’, 30’, 29’, 30’, 18’; muri punto: Il

Bisonte 6, Systema 17; ace: Il Bisonte 6, Systema 2.

Torna alla vittoria Il Bisonte Azzurra San Casciano, e lo fa anche interrompendo la maledizione dei tie break, che l’aveva visto perdere le ultime due partite al PalaMontopolo proprio al quinto set. Stavolta le azzurrine hanno ‘sprecato’ un vantaggio di due set a zero, ma nel momento decisivo si sono di nuovo trasformate, portando a casa un successo fondamentale per dimenticare i ko con Mazzano e Marsala e per smuovere la classifica. Adesso i punti sono 15, e valgono di nuovo il quarto posto, anche se il gruppone alle spalle delle prime tre è davvero folto e in equilibrio. A livello di punti ancora trascinatrici Bianchini e Ward (22 e 18), ma contro Montichiari anche le centrali sono stati grandi protagoniste, anche se una menzione particolare va a Silvia Lussana, straordinaria in difesa, e a Giulia Pietrelli, autentica donna ovunque e decisiva nel quinto set. Prima della partita il presidente de Il Bisonte Elio Sità ha consegnato al direttore commerciale dell’Apicoltura Casentinese Vincenzo Giumarra la maglia da libero dell’Azzurra. Francesca Vannini ritrova il libero Silvia Lussana e schiera Mazzini in palleggio, Biccheri opposto, Bianchini e Ward in banda e Mastrodicasa e Bertone centrali. Nibbio risponde con Tanturli in regia, Murray opposto, Kujundzic e Lotti bande, Assirelli e Menghi centrali e Giorgi libero.

Il Bisonte parte bene e al primo time out tecnico è in vantaggio 8-5: l’ace di Ward e il muro di Mastrodicasa valgono l’11-5. Dall’altra parte è soprattutto Murray a far punto per la Systema: è lei a piazzare i due muri del 13-12, con Montichiari che riesce anche a sorpassare (13-14). Entra Pietrelli per Biccheri, Bertone firma il controsorpasso (16-15) e sul 19-16 esce Lotti ed entra Catena per le ospiti, ma il Bisonte riesce a tenere il vantaggio con un’ottima alternanza degli attacchi giostrata da Mazzini, e con Bianchini che con tre punti di fila (l’ultimo un ace) chiude il set 25-21.

All’inizio del secondo tornano in campo Biccheri e Lotti e Montichiari piazza un allungo sul servizio di Murray (4-7). Entra di nuovo Pietrelli per Biccheri, Lotti firma il 4-8 ma Ward tiene a contatto le azzurrine (7-9) e poi Mastrodicasa mette a terra un punto eccezionale dopo una grande difesa (9-9). E’ Bertone poi a siglare il sorpasso (11-10) testimoniando anche l’ottimo lavoro al centro, e un’altra grande difesa, addirittura di piede, di Pietrelli vale il 16-13. L’allungo con un gran muro di Ward e il punto di un’ottima Mazzini di seconda sembra decisivo (19-14), ma tre punti di fila di Montichiari costringono Vannini al time out. Ward recepisce con un missile e un ace (21-17), ma la Systema riesce in qualche modo a risalire sul 23-23, prima che Pietrelli sancisca il set point e una doppia delle ospiti regali il set alle azzurrine. Una Pietrelli strapositiva sia in difesa che in attacco rimane in campo,etrelli riavvicina le azzurrine (12-14), rientra Biccheri per Ward, ma Assirelli punisce due volte (14-18). L’ace di Bianchini e il punto di Pietrelli sembrano riaprire i giochi (17-18), ma la Systema risale ancora con Assirelli e Lotti e chiude 22-25.

Nel quarto set l’attacco non è più ficcante come all’inizio, e anche la ricezione cala, tanto che Montichiari sale 6-8 con Tanturli. Bianchini pareggia (10-10), Pietrelli sorpassa (12-11), ma le ospiti risalgono di nuovo trascinate da una Tanturli illeggibile e una Menghi scatenata (13-16). Una fase concitata, con due falli fischiati da una parte e dall’altra e un cartellino giallo per Montichiari, permette a Il Bisonte di risalire sul 16-17, ma Kujundzic è inarrestabile (17-21) e a nulla serve il tentativo di rimonta delle azzurrine, con Menghi che chiude 23-25.

Nel tie break parte bene Il Bisonte (3-0), ma Montichiari pareggia con Murray (4-4) e poi va sopra 6-7. Controsorpasso dell’Azzurra al cambio di campo (8-7), poi un muro di Bertone vale il primo break (9-7) e il punto di Ward il + 3 (11-8). Lussana si scatena in difesa con due recuperi impressionanti e ancora Bertone sigla il 13-9, prima che sia Pietrelli a chiudere con due attacchi vincenti.

SCHERMA -Bene gli azzurri alla Coppa del Mondo 2012

Ottimi risultati per la scherma azzurra nelle prove di Coppa del Mondo under 20 svoltesi ieri. Successo azzurro nella prova di fioretto femminile a Londra, dove l'Italia ha monopolizzato il podio finale. A vincere è stata Camilla Mancini che in finale ha sconfitto Francesca Palumbo per 15-8. Terzo posto per Camilla Rivano. Si sono fermate ai quarti invece sia Erica Cipressa che Matilde Biagiotti.

Nel fioretto maschile, sempre a Londra, Piero Franco si ferma solo in finale, contro il cezo Choupenitch, col punteggio di 15-8. Franco, in semifinale, aveva fermato la corsa dell'altro azzurro, Damiano Rosatelli, per 15-13.

Buone notizie anche dalla spada maschile. Ad Helsinki infatti Lorenzo Buzzi sale sul secondo gradino del podio, dopo essere stato sconfitto in finale dal russo Bida per 15-10. Ma gli italiani tra i primi otto della classifica sono stati ben quattro. Buzzi, infatti ha sconfitto Giacomo Scalzo nei quarti per 15-6. Stop ai quarti anche per Gabriele Cimini e Simone Esposito.

Per quanto concerne la sciabola, nelle prove di Dormagen, Sofia Ciaraglia e Benedetta Baldini sono state sconfitte negli assalti validi per l'accesso in semifinale, rispettivamente contro l'ungherese Marton per 15-11 e contro la russa Ridel per 15-7. Nella sciabola maschile, invece, l'unico azzurro nei primi otto della classifica finale è Luca Curatoli, sconfitto per 15-13 dal tedesco Schroedter.

RUGBY - Pro Recco abbatte Firenze

Pro Recco Rugby vs Aeroporto Firenze Rugby 1931 16-0 (p.t. 5-0) (punti 4-0)

Pro Recco Rugby: Agniel, Bisso, Becerra, Torchia (27' st Breda), Cinquemani (18' st Canoppia), Zanzotto (27' st D'Agostini), Villagra, Salsi, Tonini (27' st Bonfrate), Orlandi, Lopez, Metaliaj (11' st Vallarino), Galli, Noto, Casareto (27' st Bedocchi). A disposizione: Malgieri, Esposito. Allenatore: Villagra

Aeroporto Firenze Rugby: Falleri, Cintelli (13' st cecchi), D'Andrea, Meyer, Bastiani, Nava, De Castro, Fortunati Rossi (13' st Savia), Borsi (33' st Bianchini), Ippolito, Soldi, Parri, Bianco (35' pt Rapone), Fanelli (3' st Leoni), Piccioli (12' pt Rapone temp.) A disposizione: Fantoni, Petrangeli, Viviani. Allenatore: Sordini

Marcatori: p.t.: 30' meta villagra (5-0)

S.t.: 10' cp agniel (8-0), 32' cp Agniel (11-0), 36' meta Lopez (16-0).

Arbitro: Rossi di Piacenza

Cartellini: 21' pt giallo Becerra, 27' pt giallo Fanelli (FI), 12' st giallo Piccioli (FI), 35' giallo Rapone (FI)

SERIE A – GIRONE 1 – VII TURNO – 2.12.2012

ACCADEMIA NAZIONALE TIRRENIA – BANCO RUGBY BRESCIA 25 – 19 (4-1)

MODENA RUGBY CLUB ASD – FRANK&MARSHALL C.U.S. VERONA RUGBY 06 – 31 (0-5)

ASD RUGBY UDINE 1928 - UNIONE RUGBY CAPITOLINA 10 – 16 (1-4)

PRO RECCO RUGBY – AEROPORTI DI FIRENZE RUGBY 16 – 00 (4-1)

RUBANO RUGBY - ROMAGNA R.F.C. 11 – 22 (0-4)

*SAN GREGORIO CATANIA - ASD RUGBY LYONS rinviata al 10/02/2013

Classifica: Unione Capitolina punti 28; Lyons Piacenza punti 24; Pro Recco punti 22; Accademia nazionale Tirrenia punti 21; Cus Verona punti 20; Udine punti 19; Romagna punti 17; Brescia punti 16; Rubano punti 13; Aeroporto Firenze Rugby punti 9; Modena 5; San Gregorio Catania -4.

^San Gregorio Catania 4 (quattro) punti di penalizzazione. San Gregorio 2 partite da recuperare; Recco e Lyons Piacenza una gara da recuperare.

RUGBY - FRC battezza il nuovo campo con la vittoria

La prima volta del rugby (in campionato) al Cavallaccio sorride al Firenze Rugby Club, che supera per 16 a 12 l'Union Tirreno.

Fa un certo effetto vedere la gente seduta sulle tribune ed il verde del manto erboso, abituati al fondo fangoso del Marco Polo, e la speranza è che questa diventi una consuetudine domenicale per tutte le squadre del quartiere, comprese le giovanili.

La partita è stata molto equilibrata, con i tre quarti pombinesi più imprecisi del solito ed i fiorentini, invece, molto attenti in difesa.

Il primo tempo, che si è chiuso sul 10 - 5 per il FRC, ha visto una leggera supremazia territoriale dei ragazzi di Checchi, che però non hanno concretizzato le opportunità create.

Nel secondo tempo invece l'Union Tirreno ha provato a liberare il gioco sui tre quarti, commettendo però molti errori e segnando una sola meta, mentre Andries Van Niekerk metteva al sicuro il risultato con un piazzato ed un drop (suoi anche i punti del primo tempo, una meta trasformata ed un drop). In una partita sostanzialmente corretta sorprende il numero di cartellini gialli, ben 7, di cui tre per il FRC.

La gara di oggi conferma che la squadra allestita quest'anno può ottenere buoni risultati e che si può e si deve puntare a raggiungere quanto prima la quota di punti che oltre a garantire la permanenza nella serie permetta di lavorare con tranquillità sul gioco espresso e sulla crescita dei giovani.