L’altro sport di Firenze (Basket, Volley e Pallanuoto)

BASKET - Al via la stagione dell'Enegan Firenze

INIZIA questa mattina la nuova avventura agonistica dell’Enegan. La prima squadra di Firenze si è ritrovata ieri per una prima cena ufficiale. All’appello mancano ancora Brandon Wood (arriverà martedì) e un under (in corso alcune operazioni di mercato), ma intanto la nuova creatura affidata al confermato Gabriele Giordani ha avuto il suo battesimo. Il ritrovo nella sede del viale Fanti, all’Affrico, è stato il preludio allo spostamento al Club Le Cantinacce, a Barberino Val d’Elsa, per la cena. Tutti a tavola per creare i primi, positivi presupposti in vista di un’annata in Legadue Silver da vivere al massimo. Alla spicciolata sono arrivati tutti, da Swanston a Simoncelli, da Pazzi a Castelli, per arrivare ai due under Cucco e Severini. A fare gli onori di casa Fontani, l’unico giocatore confermato dallo scorso campionato. Visibilmente soddisfatto Luca Giotti. L’ad dell’Affrico Basket Firenze ha spiegato a tutti che «Da parte mia c’è grande voglia e grande curiosità di vedere all’opera questo nuova Enegan. Nonostante manchi ancora Wood, che accoglieremo con grande piacere martedì, e un under, l’ossatura della squadra inizierà a lavorare da domani (oggi per chi legge ndr). Credo che la società abbia fatto le cose per bene. Vedo facce soddisfatte di essere a Firenze, tanti sorrisi. E’ normale quando inizia una nuova avventura, ma comunque fa piacere vedere tutto questo da dirigente». Giotti ha stretto la mano a Swanston, il primo americano della storia biancoceleste. «E’ un ragazzo simpatico, vispo e deciso - prosegue Giotti -. Spero che si ambienti velocemente. Faremo di tutto per farlo sentire a casa. Il nostro obiettivo è di far divertire ed appassionare la città. Sappiamo bene che Firenze è una città esigente. L’Enegan farà di tutto per rappresentarla degnamente e vincere il più possibile».

IN TEMA di mercato, parla il ds Massimo Fruschelli: «Non abbiamo ancora finito, stiamo cercando di completare l’opera con il quarto lungo, un under. Dovrà avere delle caratteristiche specifiche, che si incastrino bene con i tre senior che già abbiamo. Abbiamo delle idee. Spero di chiudere entro la metà di questa settimana». Molto contento anche Gabriele Giordani: «Questo primo incontro mi lascia ottime impressioni — ha spiegato il coach, accompagnato dai due assistenti Caimi e Raggi —. I ragazzi mi sembrano in buone condizioni. Inizia un periodo importante della stagione, quello della preparazione. Lavoreremo duro per arrivare pronti alle prime amichevoli e poi al campionato. Swanston? Un ragazzo alla mano, senza puzza sotto il naso. Farà bene, così come Wood. Non vedo l’ora di iniziare ad allenare».

IL PROGRAMMA. La prima settimanà sarà sostanzialmente dedicata alla preparazione atletica. Bacchetta quindi in mano a Tommaso Santucci, il preparatore atletico. Doppia seduta fino a sabato. Mattina atletica, pomeriggio basket alla palestra del Filarete. Ci siamo, da oggi si inizia a sudare. Per l’Enegan il tempo delle vacanze è ufficialmente terminato. (Giampaolo Marchini - La Nazione)

VOLLEY F.LE - Botti scopre la nuova Savino Del Bene: «Sarà una sfida»

GIOVEDÌ prossimo, 22 agosto inizierà, per la Savino Del Bene Scandicci, la lunga fase di avvicinamento al campionato di Serie A/2 che scatterà il 20 ottobre. Le scandiccesi, rinnovate per nove-undicesimi, saranno guidate in panchina dal nuovo tecnico Marco Botti che è consapevole delle difficoltà a cui andrà incontro la sua squadra, in un torneo che si preannuncia ricco d’insidie per la compagine turrita.

«In effetti — esordisce l’allenatore — nelle prime quattro giornate del campionato, affronteremo altrettante formazioni di assoluto valore e quindi il nostro inizio è sicuramente tutto in salita. Deve essere chiaro — tiene a precisare Botti — che non scenderemo in campo rassegnati, ma consapevoli di trovarci di fronte dei sestetti molto agguerriti e competitivi».

«Il lato positivo — prosegue il trainer — è che dopo il derby casalingo col San Casciano, avremo delle gare abbordabili e quindi potremo puntare a risalire la china, qualora la nostra classifica fosse un po’ deficitaria».

LA SQUADRA è stata quasi completamente rivoluzionata e sarà quindi fondamentale trovare l’amalgama migliore, sfuttando al meglio i tanti allenamenti, alternati da gare amichevoli, che si susseguiranno fino al debutto esterno sul campo delle quotate bresciane di Montichiari. «Sono assolutamente sicuro — conclude Marco Botti — che il gruppo d’atlete a mia disposizione abbia le carte in regola per poter disputare un torneo di Serie A2 più che decoroso, tenendo ovviamente presente che siamo alla prima esperienza nella categoria e quindi dobbiamo mettere in conto di dover pagare lo scotto del noviziato».

L’AUGURIO di tutti i dirigenti e dello staff tecnico e che il pubblico possa essere un elemento determinante per sostenere il sestetto targato Savino Del Bene a cui, sicuramente, non mancherà la grinta e l’entusiasmo. (Maurizio Filippini - La Nazione)

PALLANUOTO - L'ex rarino Di Fulvio con una tripletta ci regala un altro Oro Mondiale

CAMPIONI DEL MONDO....CAMPIONI DEL MONDO....CAMPIONI DEL MONDO.....Con ben 14 gol su 53 realizzati (un quarto del bottino azzurro) l'ex "golden boy rarino Francesco di Fulvio, oggi al Brescia), trascina la Nazionale "93" alla vittoria nei Mondiali in Ungheria siglando prima il 5-4 decisivo nella semifinale con la Serbia sigla la tripletta decisiva nella finalissima del 10-7 alla Croazia. La Nazionale nati '93 allenata dal tecnico federale Nando Pesci ha battuto la Croazia 10-7 nella finale dei mondiali di categoria a Szombathely, Ungheriasalendo adesso "sul tetto del mondo". Ieri gli azzurrini, già campioni d'Europa nel 2010 a Stoccarda e nel 2012 a Canet Roussillon, hanno disputato la classica" partita perfetta…o se vogliamo semi-perfetta." Parziali 2-3, 4-1, 1-1, 3-2. Tripletta di Di Fulvio, ( 14 gol totali per l'ex rarino fiorentino, passato da poco al Brescia con gravissima perdita per la Rari) doppiette di Fondelli (1 rig) e Velotto, gol di Busilacchi, Cupido e Dolce. Si"semi perfetta" perché gli azzurrini lasciavano sfogare i croati nel 1° quarto andando al primo "mini pit-stop" sotto 2-3. La Croazia ha condotto solo nel primo tempo,; Ma da li in poi poi è stata sempre avanti l'Italia e che Italia…. Dal break del secondo periodo ( 4-1 per noi) fino al massimo vantaggio (10-5) nel quarto. Gli utlimi due gol dei croati nel finale con il risultato ormai acquisito a questo punto non contano. Dal Sito della Fin traiamo le dichiarazioni di quel grande tecnico che è Nando Pesci. "Sto provando delle forti emozioni. Insieme a questi ragazzi abbiamo terminato un ciclo con un risultato incredibile. Due europei e un mondale, questa squadra ha fatto l'en plein. Con la Croazia all'inizio abbiamo giocato un po' contratti ma poi, scrollata di dosso la tensione, abbiamo dominato. Sembravano i padroni della vasca e oggi di tutta l'Ungheria. Questa vittoria non ha paragoni. L'applauso più grande lo rivolgo a questo gruppo eccezionale, a tutti i giocatori e a tutto lo staff. Ringrazio il Presidente Paolo Barelli e la Federazione Italiana Nuoto per averci messo a disposizione il Centro Federale di Ostia, un centro polivalente, funzionale ed essenziale per la preparazione degli appuntamenti internazionali".

Sempre da Fin.it ecco i I primi complimenti fatti alla squadra dal Presidente della FIN Paolo Barelli. "In sei mesi abbiamo vinto i Mondiali Under 18 in Australia e i Mondiali Under 20 in Ungheria. Abbiamo gettato le basi per primeggiare nei prossimi 10 anni! Complimenti ai presidenti e ai tecnici dalle società, ai giocatori e allo staff e a tutti coloro i quali hanno contribuito al raggiungimento di questo eccellente risultato. Un ringraziamento particolare al nostro eccezionale Nando Pesci, tecnico federale che in questi anni ci ha abituato a grandi vittorie e che merita la considerazione di tutto il mondo della pallanuoto".

Decisivo ancora una volta l'ormai ex fiorentino Francesco di Fulvio che con la 2tripletta regale" stampata alla Croazia sale a quota 14 gol;che perdita gravissima per la Rari Nantes Florentia; che acquisto per il Brescia !!.

Nella semifinale di ieri gli azzurrini avevano superato la Serbia 5-4 (1-1, 1-0, 2-1, 1-1) con doppietta di Velotto e gol di Di Fulvio (decisivo a 3'26" dal termine), Cupido e Renzuto Iodice. Vai al tabellino. Nella finale per il terzo posto successo della Serbia 13-10 con l'Ungheria. (Stefano Ballerini - firenzeviola supersport)