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PALLANUOTO – La Rari scommette sul canguro Sindone NON HA MESSO tempo in mezzo Paul Sindone. Appena arrivato a Firenze il giovane e talentuoso attaccante australiano, capitano della nazionale ‘canguri’ …

Redazione VN

PALLANUOTO - La Rari scommette sul canguro Sindone

NON HA MESSO tempo in mezzo Paul Sindone. Appena arrivato a Firenze il giovane e talentuoso attaccante australiano, capitano della nazionale ‘canguri’ under-20, si è messo a disposizione di Riccardo Vannini. Nella vasca di Pontassieve, Sindone ha preso subito confidenza coi nuovi compagni. Fisico longilineo, a sfiorare quasi il metro e novanta, faccia da bravo ragazzo, Paul si era offerto alla Rari già nella gestione Sottani.

E’ VENUTO qui per fare esperienza nel campionato che è considerato, in campo mondiale, l’eccellenza della pallanuoto. Ma anche per conoscere il paese natale di suo padre e di suo nonno, originari di Panarea. Nato a Sydney, studente universitario al secondo anno di Legge, Sindone non parla italiano ma non c’è dubbio che farà presto a imparare. La prima impressione, dai pochi minuti giocati, è quella di un buon nuotatore con un tiro più che discreto confermato del resto dal primo posto fra i marcatori nel torneo internazionale under-20 disputato lo scorso luglio in Croazia. Fra gli stranieri in forza alla RN Florentia , Sindone è il secondo australiano della storia dopo Andrew Kerr, in biancorosso per tre stagioni dal 1985 all’87.

PROBLEMI di aereo, hanno invece ritardato di un giorno l’arrivo dell’altro giovane che formerà la coppia di stranieri della Rari per la prossima stagione. Anche Nikola Eskert, centroboa serbo della nazionale under 20 segnalato dall’ex Dejan Savic (ora allenatore della Stella Rossa), è stato però lesto ad entrare in gruppo. L’ultima incognita, in fatto di nuovi acquisti, riguarda l’ex laziale Matteo Gitto, ora del Recco e che proprio la squadra campione d’Italia, come promesso, potrebbe girare in prestito gratuito alla Florentia. Il debutto in campionato il 5 ottobre a Bellariva col Posilipo. (Paolo Pepino - La Nazione)

RUGBY - Sordini:"Sono molto soddisfatto del lavoro svolto"

Giulio Sordini, tecnico gigliato alla sua seconda stagione da head coach sulla panchina di Aeroporto Firenze Rugby fa il punto del primo periodo di preparazione che separa la squadra dall'inizio del campionato di Serie A1.

Cominciamo questa nuova stagione con lo stesso team tecnico. Abbiamo finito questa sera la quarta settimana di carico di lavoro fisico con il supporto di un nuovo preparatore atletico, Riccardo Carrai, che sta facendo un ottimo lavoro. Andiamo ad affrontare domani (ndr - oggi Sesto Fiorentino FI, Campo Querceto h. 18.00) la prima partita con una squadra che non fa parte del nostro girone in campionato. Il test di oggi sarà una prova molto veritiera, il Cavalesto è una squadra di ottimo livello è stata promossa in serie A2 dopo aver dominato il campionato di Serie B dell'anno scorso. Sarà un prova molto importante perché loro sono candidati a fare il passaggio di categoria anche quest'anno.

Questo match precede di una settimana quello che andremo ad affrontare con il Cus Genova nell'ultima prova prima dell'inizio del campionato e viene dopo il primo test interno con il contatto reale di mercoledì dove ragazzi hanno reagito molto bene anche se li abbiamo trovati un po' affaticati data la lunga assenza dai campi di gioco. Cercheremo poi di dare loro un po' di recupero per smaltire il carico di lavoro contando di trovare la condizione fisica tra almeno due/tre settimane prima dell'inizio di campionato contro L'aquila.

Per quanto riguarda l'organico ci sono stati alcuni innesti nuovi con giocatori che abbiamo trovato di buon livello tecnico e tattico. Personalmente mi ritengo ampiamente soddisfatto della linea di tre quarti per la qualità tecnica che penso riusciranno ad esprimere. Spero di non sbagliarmi ma credo che la qualità di gioco sarà all'altezza di qualsiasi squadra che andremo ad affrontare in campionato.

Abbiamo qualche infortunato e stiamo recuperando qualcuno che purtroppo ha problemi ancora dalla scorsa stagione. Nello specifico parlo di Mirko Parri, un elemento fondamentale. È stato "man of the match" per almeno 10 partite di seguito lo scorso campionato. Un ragazzo con una costanza incredibile. Conto di recuperarlo il prima possibile. Abbiamo anche il rientro di Filippo Santi, il nostro ex capitano di rientro dall'esperienza con Viadana in Eccellenza. Sicuramente darà una mano sostanziale al nostro reparto degli avanti. Santi è un giocatore che ha un rendimento atletico e fisico eccellente, sopra le righe rispetto a tanti. Si vede che è un giocatore di un'altra categoria. Per il resto sono molto contento e soddisfatto del lavoro svolto da tutti quanti.

BASKET - Enegan, under protagonisti «Sono alternative preziose»

LE ASSENZE non hanno condizionano l’Enegan che nella quarta amichevole ha superato 78-53 (18-10, 22-13, 16-19, 22-11) una giovanissima Stella Azzurra Roma (DNB). Con Pazzi, Swanston e Castelli ai box, la squadra di Giordani si è dovuta appoggiare su nuovi protagonisti. E ha ottenuto risposte concrete dagli Severini e Cucco, ma anche da Schiano. Il primo ha la faccia del soldato, dell’uomo su cui il coach potrà contare sempre a prescindere dai minuti. In poco o in tanto tempo passato sul parquet, la guardia marchigiana fa spesso buone cose, in difesa e in attacco. Severini si è fatto trovare prontissimo sugli scarichi, trovando con continuità il canestro dalla lunga (3/4 da 3). Bene anche Cucco. Il playmaker del ‘94 è stato impiegato non solo da regista, ma anche in appoggio a Simoncelli. Qualche frenesia di troppo, ma anche buona visione di gioco e tanto ritmo, una caratteristica che a questa Enegan non mancherà mai.

COME nelle altre tre amichevoli, si è azzerato il punteggio al termine di ogni tempino. L’Enegan si è aggiudicata il primo, il terzo e l’ultimo. Non solo piacevoli novità, ma anche ottime conferme. Hanno trovato con continuità il canestro sia Wood che Simoncelli. La guardia americana sta proseguendo il suo inserimento. Giordani parla spesso con lui e lo guida in difesa. In attacco poi il ventaglio di soluzioni di BW32 è tutto da osservare: uso super del pick&roll, tiro dagli angoli, penetrazioni ed anche qualche scarico intelligente. Su Simoncelli parla il suo comportamento in campo: sempre una parola positiva per i compagni, chiarezza nell’esecuzione dei giochi. Insieme a Simoncelli, l’Affrico può gustarsi anche un preziosissimo Conti. Rimbalzi, stoppate e passaggi precisi per ribaltare il lato.

Forse serviranno test più probanti e anche avere la squadra al completo per capire il reale valore della squadra di Giordani, ma gli inizi sono incoraggianti.

«SONO soddisfatto — ha detto Giordani — perché, nonostante le assenze, ho visto grande disponibilità e spirito di adattamento da parte di tutti. Sono soddisfatto di Severini, Cucco e Schiano. Hanno giocato con intensità. Conti? Uomo vero e un leader. Andiamo avanti così». (Giampaolo Marchini - La Nazione)

Il tabellino di Firenze: Wood 17, Conti 12, Cucco 4, Simoncelli 15, Baggio 6, Fontani 6, Schiano 7, Severini 11.