VOLLEY F.LE - La Savino del Bene si prepara alla lotta
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VOLLEY F.LE – La Savino del Bene si prepara alla lotta IN SOLI QUATTRO anni, lo Scandicci è passato dalla Serie C all’A2, a seguito del recente ripescaggio. Dopo un …
IN SOLI QUATTRO anni, lo Scandicci è passato dalla Serie C all’A2, a seguito del recente ripescaggio. Dopo un attimo di comprensibile timore per il futuro, in casa Savino Del Bene ogni perplessità è stata cancellata e ora si attende con grande entusiasmo e curiosità l’avvio della prossima stagione agonistica. Se il club turrita ha ben metabolizzato questa importante novità, lo si deve anche al direttore sportivo Massimo Toccafondi che in due settimane ha completato l’organico dopo aver saputo delle decisioni ufficiali della Lega Pallavolo e la ratifica della Federvolley. «In effetti — dice Toccafondi — ho iniziato ad operare per un campionato di vertice di Serie B1, andando a cercare delle atlete che, guidate in panchina dal nuovo tecnico Marco Botti, accettassero con entusiasmo il nostro ambizioso progetto».
«POI — prosegue il direttore sportivo — appena abbiamo saputo di essere stati ammessi in A2, abbiamo lavorato alacremente per ingaggiare altre giocatrici di livello». «Il nostro primario obiettivo — continua Toccafondi — è quello di centrare rapidamente la quota salvezza, anche se sappiamo che l’impresa non sarà delle più semplici». La Savino Del Bene può contare, al momento, su undici pallavoliste (tutte italiane) e si punta ad integrare la rosa con qualche giovane promessa del florido settore giovanile scandiccese. «Ad ogni modo — tiene a precisare Toccafondi — se dovesse capitare qualche grossa opportunità per fare un ulteriore salto di qualità, faremo delle serie valutazioni in merito».
«UN ALTRO dei nostri obiettivi — conclude il dirigente turrita — è quello di riempire il palazzetto e per arrivare a ciò, cercheremo d’instaurare anche rapporti sempre più stretti con le realtà sportive del territorio». Insomma, la speranza è quella di poter ripercorrere, in tempi ragionevoli, lo splendido cammino delle pluriscudettate atlete della Valdagna. (Maurizio Filippini - La Nazione)
PALLANUOTO - Rari under 17 a caccia dello scudetto
CONTINUA il felice momento della pallanuoto giovanile della RN Florentia. Dopo il brillantissimo terzo posto della formazione maschile nelle finali nazionali del campionato “under-20” tocca ora a quella degli “under-17”, guidata sempre da Riccardo Vannini, cercare un’altra affermazione nella fase conclusiva per lo scudetto di categoria in programma da domenica 4 agosto a mercoledì 7 a Camogli. Otto le squadre in acqua, suddivise in due gironi. I biancorossi sono nel secondo girone comprendente: RN Florentia, RN Bogliasco, N. Catania, Canottieri Napoli. Nel girone 1, Camogli, Savona, Lazio e Recco.
I FIORENTINI sono approdati alle finali giungendo secondi nel girone di semifinale dietro al Camogli (con i liguri, padroni di casa, l’unica partita persa dai gigliati 12-9) dopo le vittorie sul Posillipo (10-7) e sulla RN Arechi per 11-4. (La Nazione)
CALCIO F.LE - Guagni, star dei due mondi: «Avventura pazzesca»
A TRE GIORNI dalla vittoria dei suoi Pali Blues in W-League, la seconda divisione del calcio femminile americano, Alia Guagni è ancora negli Stati Uniti, a Seattle. Sono gli ultimi scorci di un’esperienza che le ha dato immense soddisfazioni, prima con l’Ac Seattle in WPSL, poi con il prestito al Pali Blues per la final four di W-League, portata a casa anche grazie al suo contributo. «Abbiamo giocato la semifinale a Bradenton alle 14 con 35 gradi e un’umidità pazzesca – racconta la giocatrice dell’Acf Firenze – e il coach mi ha schierata titolare. Vincevamo ma poi Washington ha pareggiato al 90’ e siamo andate ai supplementari. Lì mi sono sentita male, ho avuto un colpo di calore e sono semisvenuta, ma comunque abbiamo vinto 3-2».
Questo episodio ha spinto l’allenatore a farla partire dalla panchina nella finale contro Laval, nella quale Alia è riuscita comunque a dire la sua: «Sono entrata al 77’ – sottolinea – e ho fatto il cross da cui è nato il decisivo 1-0. È stata davvero una bella emozione».
PERALTRO Guagni non era l’unica italiana in campo: a difendere la porta del Pali Blues c’era Anna Maria Picarelli, che è stata il gancio per sbarcare a Los Angeles: «E’ stata mia compagna in nazionale – spiega Alia – e quando dovevano giocare a Seattle contro i Sounders ha chiesto a me e Viviana Schiavi se volevamo unirci a loro, e abbiamo accettato. Poi, finito il nostro campionato, mi ha chiesto se volevo andare in Florida a giocare le finali della W-League, e ovviamente non ci ho pensato due volte».
Così Alia ha coronato con un bel trofeo i suoi due mesi americani, «un’esperienza bellissima. Calcisticamente abbiamo trovato una realtà molto diversa dalla nostra, ci siamo dovute adeguare, ma lo abbiamo fatto alla grande, e poi con i Pali Blues ho potuto vivere la seconda divisione americana: ritmi alti e gioco intenso».
IL ‘SOGNO’, purtroppo, sta per finire, ma non è detto che non possa ripetersi: «Tra una settimana – conclude – tornerò a Firenze con un bagaglio di esperienza che spero di poter sfruttare nel campionato italiano. Comunque ho preso contatti anche per il prossimo anno: c’è ancora tanto tempo, ma sicuramente l’idea di replicare l’esperienza americana, magari in una categoria superiore, è molto allettante». (Andrea Pratellesi - La Nazione)
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