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BASKET - Fallito l'ultimo tentativo di unione

L’ULTIMO estremo tentativo di unire le forze e salvare il titolo di Legadue della Pallacanestro Firenze, unendola all’Affrico è definitivamente tramontato. A spiegare perchè il presidente Andrea Calosi (e avvocato) del sodalizio biancoceleste: «Come appassionati abbiamo inseguito il sogno di tenere a Firenze il titolo, ma come tecnici non abbiamo visto concretizzarsi alcuna ipotesi che potessimo certificare come fattibile per gli acquirenti». Come dire, sono state percorse tutte le strade possibili ma «per correttezza — si legge nel comunicato dell’Affrico — verso chiunque sia interessato alla questione, che tale titolo non può in nessun modo essere trattato autonomamente e che al contrario segue in tutto e per tutto le vicende economico-finanziarie della società che ne detiene la proprietà, ossia la Pallacanestro Firenze».

VENERDÌ scorso i dirigenti biancocelesti, guidati dall’ad Luca Giotti, raccogliendo ancora l’invito del vicesindaco Stafania Saccardi hanno attivato tutti i canali, ma «solo venerdì 5 luglio l’Affrico è riuscita ad ottenere le deleghe necessarie per la raccolta e la verifica della documentazione richiesta. L’operazione, visto il pochissimo tempo a disposizione, ha coinvolto tre nostri studi professionali che per tutta la giornata di venerdì e la mattina di sabato ha studiato la documentazione che man mano perveniva (purtroppo ancora incompleta). Le numerose questioni che sono emerse non hanno consentito, nonostante la collaborazione prestata dall’ad Luca Borsetti (ringraziato per la disponibilità dimostrata) di individuare soluzioni sostenibili e adeguatamente garantite che permettano all’Affrico di sostenere il progetto di entrare in controllo del titolo di Legadue Silver».

E ADESSO? Il rammarico è grande, ma si guarda avanti. Gli scenari per l’Affrico sono due. La società ha presentato domanda per essere ammessa alla Legadue — è la terza avente diritto — e in caso di non iscrizione della Pallacanestro Firenze sarebbe automaticamente ripescata, perchè già Monticelli e Castelletto hanno rinunciato. Se invece i biancorossi fiorentini dovessere cedere il titolo a Treviso o chiedere l’iscrizione alla DNC, l’Affrico giocherà la DNB. Tutto questo sarà più chiaro domani quando scadranno le iscrizioni a tutti i campionati. (Giampaolo Marchini - La Nazione)

PALLANUOTO - Universiadi: vincono i maschi; Ko le ragazze. In evidenza comunque i fiorentini

CANADA-ITALIA 11-10: Segna la fiorentina Giachi, ma non basta

Seconda giornata della 27^ edizione delle Universiadi e prima del torneo femminile di pallanuoto. L'Italia, guidata dal tecnico federale Capanna, ha perso 11-10 con il Canada. Partita equilibrata e gol decisivo di Kelly Blair Mickee a 16" secondi dalla fine. Parziali 2-1, 1-3, 3-3, 4-4 (azzurre in calottina bianca). Per l'Italia hanno segnato Martina Savioli (3), Ilaria Savioli, Millo, Motta, Verde, Verducci, Barzon e Giachi. Nell'altra partita del girone Russia-Giappone 24-5. Domani, 7 luglio, c'è il secondo turno del torneo maschile; ad aprirlo è Italia-Serbia alle 12.30 locali (le 10.30

L'Italia travolge il Belgio 28-1 con 4 gol fiorentini : 2 di Coppoli 1 ciascuno di Andrea di Fulvio e Bini; metà gara per il rarino Mugelli.

L’Italia guidata dal tecnico federale Maurizio Mirarchi ha battuto il Belgio 28-1 (parziali 4-0, 4-1, 11-0, 9-0) nella partita d’esordio del girone B. Reti di Luongo (6), Damonte (4), Alessandro Di Somma (3), Mandolini (3), Steardo (3), Marziali (3), Coppoli (2), Andrea Di Fulvio, Bini, Lanzoni e Matteo Gitto. In porta si sono alternati Mugelli e Vassallo. Tutti gli azzurri di movimento sono andati a segno. Il gol del Belgio è stato realizzato da Poelmans. Nello stesso girone Serbia-Montenegro 9-5 e USA-Brasile 8-8.

ITALIA SERBIA 8-7 DECIDE UN GRAN GOL DEL FIORENTINO COPPOLI

Rivince il " Sette Bello" studentesco maschile giocato dalla coppia gol Coppoli e Bini . Terza giornata di Universiadi a Kazan, in Russia, secondo turno del torneo di pallanuoto maschile e secondo successo degli Azzurri guidati dal tecnico federale Massimo Tafuro che, dopo aver superato il Belgio nella gara d'esordio (28-1), oggi hanno battuto la Serbia 8-7 (1-0, 2-1, 2-4, 3-2) e guidano la classifica del girone B. Per l'Italia hanno segnato il rarino biancorosso Coppoli 2, Stefano Luongo 2,l'altro della Florentia Giacomino Bini, Steardo, Marziali e Damonte. Ha deciso il gol di Coppoli a 2'04” dalla fine. Nello stesso girone Brasile-Belgio 19-3 e Usa-Montenegro 9-8. In classifica dopo il secondo turno: Italia 4, Brasile e Usa 3, Serbia 2, Montenegro e Belgio 0 punti.

Stefano Ballerini Firenze Viola Supersport

VOLLEY F.LE - Ecco la bulgara Elena Koleva un lusso per l'A2

Elena Koleva per l’A2 è un lusso. E Il Bisonte Azzurra San Casciano, alla seconda stagione in questa categoria, ha deciso di voler crescere prendendosi questo lusso, corteggiando a lungo la trentacinquenne bulgara fino a farla ‘capitolare’ circa un mesetto fa. Il tutto grazie al ‘lavoro ai fianchi’ del presidente Elio Sità ma soprattutto di coach Francesca Vannini: le due hanno giocato insieme a Jesi, in A1, nella stagione 2004/05, e da allora sono diventate amiche e sono sempre rimaste

in contatto. Logico quindi che l’opera di convincimento dell’allenatrice delle azzurrine abbia potuto contare su questo asso nella manica, e che l’opposto di Pazardzhik, miglior realizzatrice dell’ultimo campionato di A2 (656 palloni messi a terra a Mazzano in 28 partite fra regular season e play off) abbia scelto Il Bisonte per mettere a disposizione la sua classe e la sua esperienza di otto anni in Italia fra A1 e A2. E a San Casciano fra l’altro ritroverà anche la palleggiatrice con cui ha fatto grandi cose a Mazzano, Giorgia Vingaretti, con tutti i vantaggi del caso a livello di intesa immediata.

LE PAROLE DI ELENA KOLEVA – “Sono molto contenta di essere arrivata in una società che mi ha desiderato tanto. Ho già visto un gruppo molto unito ed è una bella cosa, perchè da questo si può partire per fare bene e raggiungere gli obiettivi prefissati. E poi sarà veramente bello lavorare con Francesca, perché la conosco molto bene: è una donna dalla personalità molto forte, e di sicuro la trasmette anche alla squadra. La sua spinta ha influito sulla mia scelta: mi ha voluto tanto e mi ha fatto piacere il suo ‘corteggiamento’. In più partirò avvantaggiata perché conosco già la palleggiatrice, Giorgia Vingaretti, e quindi non ci servirà tanto tempo per amalgamarci, anzi, potremo solo migliorare. Il mio obiettivo? Ho una certa età, ma ho tante motivazioni perché si può sempre crescere e migliorare: voglio dimostrare il mio valore anche a San Casciano, e fare ancora meglio di quanto ho fatto nell’ultima stagione”.

IL COMMENTO DI FRANCESCA VANNINI – “Qualsiasi commento sulla Koleva è superfluo, basta vedere che campionato ha fatto a Mazzano. La volevo anche l’anno scorso, perchè sapevo che giocatrice è, però più che sul tecnico voglio descriverla dal punto di vista personale: la conosco, e al di là del valore che ha come giocatrice, che comunque è fondamentale, posso dire che all’interno di questo gruppo sarà sicuramente un punto di riferimento importante, perchè non si tira mai indietro, dà sempre il

100% e si prende le sue responsabilità. Credo che tutti se ne innamoreranno, e sarà estremamente utile anche per l’esempio che potrà dare. Sono contenta che sia venuta, perché è una giocatrice generosa e perché l’anno scorso ci è mancato un punto di riferimento come lei”.