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NGM MOBILE FIRENZE WATERPOLO: LA SQUADRA PRESENTATA IN PALAZZO VECCHIO Con la partita in programma il 27 ottobre con la Despar Messina (si gioca alla piscina di Prato, per l’indisponibilità …

Redazione VN

NGM MOBILE FIRENZE WATERPOLO:

LA SQUADRA PRESENTATA IN PALAZZO VECCHIO

Con la partita in programma il 27 ottobre con la Despar Messina (si gioca alla piscina di Prato, per l’indisponibilità di Bellariva fino al 30 novembre) inizia il massimo campionato di pallanuoto femminile che vede ai nastri di partenza la NGM Mobile Firenze Waterpolo. La squadra fiorentina, guidata da Andrea Sellaroli, è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio dal vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, dal presidente della Fin Paolo Barelli, dal presidente del Coni provinciale Eugenio Giani e dal consigliere comunale Massimo Pieri.

“Da diversi anni Firenze occupa una posizione di rilievo nel panorama della pallanuoto nazionale sia in campo maschile che femminile – ha sottolineato il vicesindaco Nardella – ciò a conferma della vitalità del tessuto sportivo cittadino, della capacità e competenza che i nostri dirigenti riescono a esprimere attraverso una politica sostenibile e lungimirante. In questa ottica è da apprezzare l’operazione che si è concretizzata attraverso la sinergia fra le nostre realtà femminili che hanno unito le loro forze e hanno dato vita a una società, la NGM Mobile Firenze Waterpolo, che si presenta all’avvio del campionato di A1 con le giuste credenziali per ricoprire un ruolo da protagonista. Un doveroso ringraziamento va al main sponsor NGM Mobile e alle altre aziende che hanno deciso di sostenere il progetto del presidente Cipriano Catellacci e del suo vice Roberto Inches. Alle ragazze, allo staff tecnico, ai dirigenti e ai collaboratori il più caloroso ‘in bocca al lupo’ a nome mio personale e della città per una stagione ricca di successi e soddisfazioni per la società e per Firenze”. “Ho molto apprezzato – ha spiegato il presidente Giani – la lungimiranza dei dirigenti, in particolare di Cipriano Catellacci, che hanno portato due esperienze e due realtà diverse a confluire in un nuovo soggetto che può aspirare a ricoprire un ruolo importante nel panorama della pallanuoto nazionale”. Soddisfazione anche da parte del consigliere Pieri, che esalta il rapporto maggioranza-opposizione per il bene di Firenze ed elogia la politica della società: “Un occhio al bilancio, mai spese fuori dalla portata, un lavoro coi giovani e poi se si riesce anche a vincere…”. Il presidente Barelli ha elogiato le società sportive fiorentine, tra cui la Firenze Pallanuoto, che con lungimiranza e intelligenza, supportati anche dalla pubblica amministrazione, stanno portando avanti progetti sportivi importanti. “Il campionato di pallanuoto di serie A1 femminile che sta per iniziare appare molto equilibrato – ha commentato Barelli – e la NGM Firenze Waterpolo ha tutte le carte in regola per fare la sua figura”. Il presidente della Firenze Pallanuoto Cipriano Catellacci ha esortato invece giocatrici, dirigenti e agli amministratori locali a lavorare per raggiungere gli obiettivi sia per il bene della società che della città.

La Redazione

VOLLEY F.LE - Impresa de Il Bisonte contro Casalmaggiore

POMI’ CASALMAGGIORE 1

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO 3

POMI’ CASALMAGGIORE: Bacchi 13, Olivotto 4, Guatelli 3, Nardini 15, Nasari, Agrifoglio, Gibertini (L), D’Ambros, Corna 5, Zago 18, Beier 10,

Repice 3. All. Milano.

IL BISONTE AZZURRA SAN CASCIANO: Mastrodicasa 8, Bianchini 15, Mazzini ne, Giovannelli ne, Lussana (L), Savelli, Pietrelli 6, Biccheri 14, Bertone 13, Ward 14, De Lellis 5. All. Vannini.

Arbitri: Fretta – Pozzi.

Parziali: 26-28, 26-24, 22-25, 22-25.

Note – durata set: 32’, 32’, 30’, 27’; muri punto: Pomì 15, Il Bisonte 12; ace: Pomì 6, Il Bisonte 7.

L’impresa che tutti sognavano ma in cui pochi credevano. Il Bisonte Azzurra San Casciano espugna il PalaFarina di Viadana e batte la corazzata Pomì Casalmaggiore, una delle favorite alla promozione in serie A, con una splendida partita corale chiusa 1-3. Fenomenale l’impatto con l’A2 del neopromosso sestetto di Francesca Vannini: da una Bianchini partita piano ma poi decisiva negli ultimi due set con 15 punti (e 3 ace), a una Lussana favolosa in difesa, da una Bertone, fra l’altro ex della gara, scatenata a muro e nei primi tempi, alle sempre incisive Biccheri, Ward e Pietrelli, senza dimenticare la regia di De Lellis e i muri di Mastrodicasa. Vendicata così anche la finale play off persa due anni fa con la Pomì, e mantenuta fra l’altro anche l’imbattibilità della Vannini: 8 vittorie su 8 da allenatrice. Uno spettacolo vero. Milano parte con Corna in regia, Nasari opposto, Bacchi e Beier bande e Olivotto e Nardini centrali, con Gibertini libero; Vannini risponde con De Lellis in palleggio, Biccheri opposto, Ward e BiancHini bande, Bertone e Mastrodicasa centrali e Lussana libero.

Il Bisonte parte male in ricezione e in attacco e Pomì può salire 8-2. Una buona Bertone trascina però le azzurrine fino all’11-9, e la partita diventa equilibrata: Casalmaggiore sale 16-12, poi sparisce dal campo, anche grazie a un’Azzurra scatenata. Sul 21-20 entra Zago per Nasari ma l’ace di De Lellis pareggia i conti. Bertone e Ward concedono i primi due set point alle ospiti, ma Pomì rientra con Beier (24-24). Nei vantaggi è un’altalena di emozioni, ma alla fine sono un errore in attacco delle locali e un punto di Bianchini a regalare il primo set a Il Bisonte.

Nel secondo Milano lascia in campo Zago ma Il Bisonte è in trance agonistica e una fantastica Bertone e Biccheri firmano il 4-7 che costringe Milano a chiamare time out. Le azzurrine continuano a difendere tutto, il coach della Pomì cambia anche la palleggiatrice ma l’errore di Zago vale l’8-13. Qui Casalmaggiore cresce trascinato da Bacchi e Zago, Vannini inserisce Savelli per Biccheri in seconda linea ma Pomì va in vantaggio (18-17). La partita diventa punto a punto, e sul 24-24 Il Bisonte avrebbe l’opportunità per salire al set point, ma Beier la punisce e poi chiude una splendida Bacchi. L’inerzia passa dalla parte di Casalmaggiore che sale 9-4 trascinato da Zago. Entra Pietrelli per Ward, l’Azzurra cresce in ricezione ma regge anche in attacco e inizia lo show della Bianchini (7 punti nel set): il parziale di 2-9 porta all’11-13, una Pomì che si regge quasi tutto su Zago (8 punti nel parziale) si trascina comunque sul 21-20, poi Bianchini mette una schiacciata e due ace (21-23), prima che sia Biccheri a chiudere con un muro e un grande attacco (22-25).

Nel quarto set Vannini lascia in campo Pietrelli e la squadra continua a comandare (7-10). Milano toglie anche Beier per inserire Guatelli, ed è proprio lei a tenere in vita Casalmaggiore fino al 22-21. Ma qui una doppia fischiata a Zago apre la strada alla vittoria de Il Bisonte, che chiude con Ward (rientrata nel frattempo al posto di Pietrelli), Bianchini e ancora Ward.

CALCIO A 5 - Serie A donne Isolotto Fondiaria comincia bene

Vittoria con il cuore per l'Isolotto Fondiaria nella prima del campionato di serie A femminile di calcio a 5: Kick Off di San Donato Milanese detentore della Coppa Italia battuto per 4-2 al PalaIsolotto. Una vittoria in rimonta con un finale da brivido che ha lasciato di sale le ospiti, che si sentivano sicure a meno di due minuti dal termine di avere ormai la vittoria in tasca. Dopo aver dominato ma essere andate sotto nel primo tempo nell’unica occasione delle ospiti su punizione, le biancorosse pareggiano con Barsocchi al 12’, subiscono subito dopo il l’1-2 su autorete della stesa Barsocchi, non si perdono d’animo, mettono alle corde le più rodate avversarie vanno a segno due volte conGalluzzi e suggellano la vittoria col pallonetto dalla propria metà campo di Fernandez a 10 secondi dalla fine mentre le avversarie si sbilanciavano in avanti col portiere di movimento.

I COMMENTI

“Una vittoria che abbiamo conquistato con il cuore – ha detto a fine partita proprio Elena Galluzzi – e questa è la squadra che vogliamo sempre vedere. Gli avversari devono sapere che se vengono al PalaIsolotto avranno di fronte una squadra che vende cara la pelle e non molla mai fino all’ultimo”.

Domenica prossima trasferta a Verona. “Una partita difficile, naturalmente – spiega Colella – non abbiamo una squadra nuova per sette dodicesimi, in settimana ne approfitteremo per lavorare ancora. Intanto godiamoci questi tre punti che fanno morale”.

“Meritavamo noi la vittoria – ha detto a fine gara il tecnico delle ospiti Riccardo Russo – abbiamo giocato con quattro giocatori di movimento contati e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Purtroppo nel calcio a 5 è così e a volte gli errori si pagano”.

LA CRONACA

Isolotto schierato inizialmente con Iezzi tra i pali, Galluzzi, Cary, Rosini e Fernandez di movimento. Il Kick Off schiera Zacchetti in porta, Ciuntu, Pesenti, Perruzza e Zambelli. Il primo tempo termina con l'Isolotto sotto per 1-0.  al 19' un calcio di punizione delle lombarde (peraltro dubbio con anche ammonizione per Galluzzi) calciato senza troppa forza da Crespi si infila sotto una selva di gambe sulla destra del portiere Iezzi. In precedenza le biancorosse avevano "fatto" la partita, sempre in attacco.

Già al 1' Galluzzi in contropiede scalda le mani al portiere ospite e si ripete al 5' con Tito tiro in girata. Al 10' il primo e unico intervento di Iezzi, col braccio di richiamo dopo incursione di Ciuntu.

Al 14'' diagonale da brividi di Fernandez, palla troppo angolata. Tre minuti dopo punizione parata alla stessa iberica. Al 17' Barsocchi si incunea in area, viene toccata sulla caviglia e sbilanciata, ma per l'arbitro è semplice fallo senza ammonizione. Sorte diversa tocca a Fernandez subito dopo: per lei è giallo. Un minuto prima del gol lombardo clamorosa occasione per Salesi, che ruba palla in area ma sola davanti al portiere Angola troppo il tiro.

Nel secondo tempo subito una doppia conclusione di Fernandez senza esito. Al 4’ Ciuntu per le lombarde, sola davanti a Iezzi sbaglia la mira. Al 5’ Iezzi devia su tiro di Zambelli. L’Isolotto sembra più stanco, non rodato dagli impegni ufficiali che invece sono già toccati alle ospiti, . Al 5’ Iezzi para ancora dopo un contropiede concluso da Perruzza. All’8’ ci prova ancora Ciuntu, poi PEsenti dalla distanza, Iezzi devia. Al 12’ però arriva il pareggio. Salesi si lavora un buon pallone, scambia spalle alla portsa con Barsocchi che di prima intenzione trafigge il portiere ospite. Purtroppo però il tempo di rimettere la palla al centro e proprio Barsocchi, in posizione di centrale, devia nella propria porta su tiro di Crespi: 1-2. L’Isolotto, con cuore e meno lucidità che nel primo tempo prova a raddrizzarla. Rosini impegna il portiere ospite, Marraccini al 15’ dalla distanza prende la parte alta della traversa. In contropiede Ciuntu semina il panico in contropiede e viene atterrata al limite dell’area. Sul rovesciamento è Cary che prova dalla distanza: parata. Al 18’ il gol del 2-2: punizione battuta da Salesi, sulla respinta, 30 centimetri davanti alla porta è Galluzzi che freddamente infila dove il portiere non può arrivare. Trenta secondi dopo è ancora Galluzzi che si incunea in area, tira, respinta e ancora tiro, stavolta dentro: 3-2.

Le lombarde provano il tutto per tutto, mister Russo inserisce il portiere di movimento ma anche le loro batterie sono esaurite. Salesi prende l’incrocio dei pali, poi allo scadere della gara è Jessica Fernandez che dalla distanza fa partire il pallonetto che si infila a porta sguarnita, per il 4-2 e il tripudio finale delle biancorosse.

FOOTBALL AMERICANO -  Clamorosa disfatta per i Guelfi Firenze ad Ancona

Si sono giocate questo weekend le partite valide per la prima giornata dei campionati nazionali di football americano riservati alle categorie Under 18 e Under 21.

Ad incontri a “senso unico” (anche se piuttosto limitati) si sono alternate gare dall'esito incerto fino alla fine o caratterizzate da uno scarto relativo, a riprova che il movimento del football giovanile italiano si sta evolvendo in maniera uniforme.

Nel campionato Under 18 i campioni in carica Grizzlies Roma cedono sul proprio campo ai Marines Lazio, mentre altrettanto fanno i tricolori Under 21, sconfitti a Milano dai Seamen.In quest'ultima categoria spicca il "roboante" 52-8 inflitto dai Dolphins Ancona ai danni dei Guelfi Firenze .

Campionato Under 18

Ravens Imola - Angels Pesaro 12-13

Warriors Bologna - Hogs Reggio Emilia 8-6

Seamen Milano - Blue Storms Busto Arsizio 23-0

Giants Bolzano - Daemons Martesana 20-13

Doves Bologna - Panthers Parma 0-8

Grizzlies Roma - Marines Lazio 0-26

Giaguari Torino - Blacks Rivoli 26-17

Campionato Under 21

82'ers Napoli - Marines Lazio 7-42

Draghi Udine - Redskins Verona 18-6

Saints Padova - Lions Bergamo 0-27

Frogs Legnano - Panthers Parma 0-36

Seamen Milano - Hogs R. Emilia 48-6

Ravens Imola - Cus Storms Pisa 39-0

Dolphins Ancona - Guelfi Firenze 52-8

Stefano Ballerini Firenze Viola Supersport

RUGBY -Firenze non ce la fa ad espugnare Udine (32-10)

I biancorossi tornano a Firenze senza aver smosso la classifica, ma portando con loro la consapevolezza che la squadra può dire la sua anche in una trasferta ostica come purtroppo il recente passato ha sempre dimostrato. Un risultato molto importante, più dei punti in tabellino, che serve a dare consapevolezza nei propri mezzi ad una squadra per molti aspetti acerba che in breve tempo dovrà trovare il proprio migliore assetto.

I biancorossi vanno subito sotto con un calcio piazzato (3-0), ma reagiscono con buone individualità e la ricerca di continuità che si dimostra efficace sui punti d'incontro. La ricerca di dinamicità è premiata con la meta di Borsi al 8'. Udine risponde con una meta di Ursache per il momentaneo vantaggio, pareggiato sul 10-10 da quella di Rapone. I primi segnali di cedimento si fanno sentire e le ultime due mete di Biasuzzi chiudono il primo tempo sul 22-10. La situazione si aggrava nel secondo tempo quando la meta di Montorfano 27-10 taglia definitivamente ogni tentativo di reazione dei fiorentini che subiscono la meta del risultato finale (32-10) a 5' dalla fine.

Sordini commenta: "Siamo stati in partita oggi, anche se alcuni piccoli errori individuali ci sono costati due mete. Siamo molto soddisfatti dell'attitudine mostrata in campo e di alcune individualità, c'è da sistemare tante cose a livello di organizzazione di gioco e in particolare nella distribuzione nello spazio, anche se siamo molto contenti del comportamento in mischia ordinata, sui punti d'incontro, nel recupero del pallone. C'è da dire che i ragazzi sono in un po' indietro nella condizione fisico-atletica, questo non per una mancanza a livello di preparazione ma per una nostra programmazione che mira a un condizione ottimale tra due settimane."

"Abbiamo incontrato un squadra molto organizzata, - conclude Sordini - ma che attendiamo con piacere a Firenze per poterci di nuovo misurare con loro. I nostri ragazzi hanno cercato di dare la massima continuità alle azioni, non hanno mollato mai con una gran voglia di combattere fino all'ultimo minuto, hanno tenuto bene fino al decimo della ripresa, poi sono calati e i nostri avversari hanno avuto la meglio. Un bravo ai ragazzi che oggi erano in panchina che hanno dato il massimo quando si è dovuto far ricorso a forze fresche. La cosa di cui siamo più soddisfatti è la qualità combattiva del gruppo, detto questo tatticamente e tecnicamente dobbiamo lavorare ancora tanto. Una nota di merito va sicuramente a tutto il nostro reparto delle terze linee."

RUGBY UDINE 1928 vs AEROPORTO FIRENZE RUGBY  risultato finale: 32-10 (mete 5-2)   5-0 punti; primo tempo: 22-10 (mete: 3-2)

RUGBY UDINE 1928: Lentini, Biasuzzi, Lo Schiavo, Ciriani, Pisano (18^st D’Anna), Bombonati, Gobbo (10^st. Curtolo), Ursache, Lorenzon(20^st Macor), Pagani(37^st Beltrame), Giacomini, Avoledo, Cozzo (35^ Taddio, 19^st. Cozzo), Montorfano (18^st Perini), Copetti.

Allenatore: Green CraigAEROPORTO FIRENZE RUGBY: Nava, Cecchi, D’Andrea, Meyer, Bastiani (29^st Maffucci), Falleri (22^Marucelli, 22st^Pietrangeli), Morace, Borsi, Fortunat Rossi (11^st Bianco), Diaw, Parri (22^st Savia), Soldi, Bianco (25^st Gambineri), Fanelli (31^st Metroni), Rapone (8^st.  Piarazzuoli)

Allenatore: Sordini-Segundo

Arbitro: PennéMarcatori: 3^ CP Bombonati, (3-0), 8^ Meta Borsi (3-5), 16^Meta Ursache tr. Bombonati (10-5), 25^ Meta Rapone (10-10), 28^ Meta Biasuzzi tr. Bombonati (17-10), 40^ Meta Biasuzzi (22-10).

Secondo tempo: 8^st Meta Montorfano (27-10), 35^ Meta Pagani (32-10)Cartellini Gialli: 37^ Bianco, 16^st Bianco,  24^st Lo Schiavo

RUGBY - SERIE B. RISULTATI E CLASSIFICHE DELLA PRIMA GIORNATA

Si è giocata la prima giornata del campionato Nazionale di Serie B. Vittoria del Firenze Rugby sulPesaro e del Sesto Prato contro Cecina Questi i risultati:

SERIE B – GIRONE 2 – I TURNO - 7.10.2012

FIRENZE RUGBY CLUB - PESARO RUGBY 12 – 11 (4-1)

AS UNION RUGBY TIRRENO - LIVORNO RUGBY 46 – 00 (5-0)

RUGBY VITERBO - RENO RUGBY BOLOGNA 25 – 12 (4-0)

U.RUGBY PRATO SESTO - R.C. EMERGENTI CECINA 31 – 18 (5-0)

PIACENZA RUGBY - VASARI RUGBY AREZZO 24 – 13 (5-0)

CUS PERUGIA RUGBY - NOCETO FC SOC.COOP 23 - 16 (4-1)

Classifica: Tirreno, Prato Sesto e Piacenza punti 5; Firenze, Viterbo e Cus Perugia punti 4; Pesaro e Noceto punti 1; Livorno, Reno Bologna, Cecina e Arezzo punti 0.

PALLANUOTO - A Roma il Galà  con il Settebello protagonista

Chiamata la "super coppia spagnola" della Rari Nantes Florentia: Guillermo Molina Rios ed Albert ESpanol

Il 9 ottobre sarà una giornata speciale per presentare i campionati e celebrare il Settebello vice campione olimpico che si esibirà al Foro Italico contro le All Star. Premiati gli olimpionici del '92

ROMA - Il 9 ottobre Sarà il giorno del Galà della pallanuoto che si celebrerà a Roma in cui si festeggerà il Settebello vicecampione olimpico e campione del mondo che si esibirà in vasca alle 19 al Foro Italico di Roma - piscina dei mosaici in largo Lauro De Bosis 3 - contro una formazione di All Star stranieri del campionato guidati in panchina dal cittì campione olimpico Ratko Rudic.

Il match, con ingresso gratuito, sarà l'epilogo per una giornata dedicata alla pallanuoto che inizierà alle 12 con la presentazione alla stampa dei campionati di pallanuoto maschile e femminile di serie A1 presso la Sala Rossa del Foro Italico. Alla conferenza che vedrà al tavolo dei relatori il Presidente del Coni Gianni Petrucci, il Presidente della Fin Paolo Barelli, il vicepresidente Fin Lorenzo Ravina e i Cittì delle nazionali Sandro Campagna e Fabio Conti, saranno premiate le società che hanno trionfato in Italia ed in Europa (Pro Recco maschile e femminile per lo scudetto e la coppa dei campioni; la RN Savona e la Mediterranea Imperia per la coppa LEN; AN Brescia e Orizzonte Catania per la Coppa Italia) e la RN Bogliasco riceverà il Trofeo del Giocatore. Altresì verranno ricordate le figure di Alfredo Provenzali e Renato Dani, due icone legate alla pallanuoto che purtroppo ci hanno lasciato nei scorsi mesi.

Nel corso dell'evento serale saranno premiati, a venti anni dalla conquista dell'ultimo oro olimpico, i protagonisti di Barcellona '92.

Sarà una giornata di festa, confronto e aggregazione, volano per lo sviluppo delle discipline acquatiche e della pallanuoto in particolare.

Per la formazione ALL STAR chiamato il "super duo" della Rari Nantes Florentia Molina Rios ed Albert Espanol

CONVOCAZIONE ITALIA-ALL STAR

Italia: Christian Presciutti (AN Brescia), Valentino Gallo (CN Posillipo), Amaurys Perez (Acquachiara), Matteo Aicardi, Maurizio Felugo, Pietro Figlioli, Deni Fiorentini, Massimo Giacoppo, Alex Giorgetti, Niccolò Gitto, Giacomo Pastorino e Stefano Tempesti (Pro Recco), Daniel Premus (Herceg Novi). All. Alessandro Campagna.

ALL STAR. Damjan Danilovic e Antonio Petkovic (Acquachiara), Guillermo Molina e Albert Espanol (RN Florentia), Norbert Madaras (Pro Recco), Mladan Janovic e Antonio Petrovic (RN Savona), John Devlin Mann (SS Nervi), Marton Toth (CN Posillipo), Marko Elez e Luka Loncar (AN Brescia), Justin Boyd (CC Ortigia), Martin Buckner e Pilip Klikovac (Promogest), Robert Dinu (RN Bogliasco). All. Ratko Rudic.

Arbitri: Massimiliano Caputi e Mario Bianchi.

RUGBY - Amatori Prato esordio amaro

Pistoia si impone 10-7 al termine di una sfida equilibratissima

Una prima giornata di Serie C ricca di gioco quella vissuta al Turchi di Pistoia. Padroni di casa ed Amatori Prato si sono confrontati in una gara corretta e giocata apertamente che alla fine premia Pistoia ma che ha messo in vetrina due squadre che davvero possono fare benissimo. Prato ha giocato molto, in termini di mole di gioco prodotto, ma ha raccolto poco per suo demerito. Troppo indisciplinata e poco lucida la squadra di Guastini che ha molto da rivedere in settimana. Pistoia che invece ha già messo in mostra una buona difesa ed un ottima propensione al gioco alla mano con Mussato ottimo in regia. La gara. Subito pressione Amatori ma il primo pericolo lo porta Pistoia con Spiridon fermato dalla difesa in area di meta che riesce a tenere alto il pallone e ad evitare la meta. La squadra di casa, però, rimaneva in zona offensiva ed al nono una bella azione partita da una touche giocata sulla destra dell'attacco pistoiese vedeva Mussato allargare benissimo il gioco e trovare Regolini per la meta. Lo stesso numero quindici di casa trasformava per il 7-0. La reazione pratese non si fa attendere con gli Amatori che si riversano nella metà campo di casa. Attacchi volenterosi ma confusi e troppo spesso anestetizzati da errori di controllo dell'ovale. Succede al 14' con Nguessan che commette in avanti con il campo aperto lo stesso capita poco dopo con un suo compagno di squadra. Pistoia difende ma sa anche ripartire ed intorno al 20' mette pressione a Prato che si salva. Amatori che tornano a spingere a dieci dalla pausa e che al 32' trovano il varco giusto con Panico. Nenciarini trasforma per la parità. Nel finale di tempo ancora Pistoia a rendersi pericoloso, piazzato corto di Regolini al 38', ma risultato che non cambia. Nella ripresa inizio equilibrato con poca lucidità da ambo le parti. Attacca Prato che al 50' spreca un bel break creato da Doni e Gelsomino e concluso da un off load nel nulla di Biancalani. Pistoia difende con grande carattere ma ora fa fatica a risalire il campo. Sono gli Amatori a sviluppare la mole maggiore di gioco in questa ripresa ma ancora con poca lucidità. Al 24' occasione Amatori con piazzato centrale sbagliato però da Nenciarini che non si capacita dell'errore. Ancora più clamoroso l'errore di Gelsomino che a dieci dalla fine fa il break si invola tutto solo verso l'area di meta calciando l'ovale ma, al momento della raccolta, commette un incredibile in avanti. Al 77' Regolini da distanza siderale centra i pali per il vantaggio Pistoia. Prato tutto in avanti   ma sull'in avanti di Nenciarini la gara finisce.

Il tabellino della sfida

PISTOIA RUGBY – AMATORI RUGBY PRATO 10-7 (pt 7-7)
Pistoia Rugby: 15 Regolini, 14 Toninelli, 13 Maltinti, 12 Spiridon, 11 Calabretta, 10 Mollica, 9 Mussato, 8 Mori, 7 Del Pio, 6 Cipriani, 5 Neri, 4 Trimboli, 3 Onesti, 2 Citera Simone, 1 Citera Samuele. A disp.: 16 Lenzi, 18 Mariani, 19 Begliomini. All. Guerzoni.
Amatori Rugby Prato: 15 Nenciarini, 14 Nguessan, 13 Aquilano, 12 Cocchi, 11 Pagnini, 10 Dori, 9 Taddei, 24 Panico, 8 Stolfi, 6 Gelsomino, 5 Bonanomi, 4 Squilloni, 3 Zipoli, 2 Gufoni, 1 Di Minno. A disp.: 18 Nieri, 19 Cirpiani, 20 Fazzi, 21 Guastini, 22 Ceragioli, 25 Memoli, 29 Biancalani. All. Guastini.
Arbitro Monia Salvini
Marcatori: 9' mt e tr Regolini (7-0); 32' mt Panico tr Nenciarini (7-7); 78' cp Regolini (10-7).

Cavalesto vince all'esordio. Cecina sconfitto 31 a 18. Bene anche le due Under 20

Bene la prima. I Cavalesto si impongono nella prima giornata di campionato imponendosi per 31 a 18 contro i coreacei Emergenti Cecina e conquistano i primi cinque punti della stagione.

Bene la prima come detto, con i rossoblu-neri del presidente Conti che si sono imposti al termine di una partita bella e divertente in cui le due squadre hanno cercato di superarsi giocando a rugby e affrontandosi a viso aperto.

Pronti via e i sestopratesi passano in vantaggio dopo appena 1.10 secondi di gioco con Brogi abile a sfruttare nel migliore dei modi un'azione in velocità. Mancini centra i pali per il 7-0 iniziale. All'11 ancora Mancini va a segno con un penalty per il 10-0 parziale. Sembra tutto facile, ma non è così perché Cecina, trascinata da Bellini gioca a viso aperto. Nel finale di tempo così, al 42 Villani (dopo che lo stesso piazzatore e Mancini avevano sbagliato un calcio a testa) fissa il punteggio del primo tempo sul 10-3.

Ad inizio ripresa, al 43 ancora Villani accorcia le distanze per il 10-6. Gli ospiti si rifanno sotto, ma al 48 sulla percussione di Otano, Toccafondi va a segno con la meta del nuovo allungo sestopratese. Lo stesso Otano al 59 finalizza la supremazia in mischia del Cavalesto trovano la via della terza meta che dopo la trasformazione di Mancini porta il punteggio sul 24-6.

La meta di Spatola, trasformata da Villani, al 64 riporta sotto nel punteggio gli Emergenti. Al 70 però Brogi trova la via della seconda meta personale per il 31-13 che in pratica chiude l'incontro.

Nel finale di partita, al 79 la meta di Calvaresi fissa il punteggio sul 31-18.

Onore ai vincitori ma anche ai vinti, con un Cecina, matricola del campionato, che esce comunque dal campo di Sesto Fiorentino con l'onore delle armi.

Il tabellino della sfida

Unione Rugby Prato Sesto – Emegenti Cecina 31 a 18

UNIONE RUGBY PRATO SESTO: Brogi; Botti, Conti, Natali, Manetti, Mancini, Toccafondi, Otano, Banchini, Martelli; Calamai, Montuoro; Carrini, Sanesi, Bessi; Bianchi, Amerini, Mango, Ciolli, Girasole, Turchi, Di Gaetano. All.: Wakarua - Otano

EMERGENTI CECINA: Villani, Lari, Verardi, Semoli, Cagnano, Moschen, Bellini, Gragnani, Ciulli, Musto, Giomi, Malossi, Morganti, Nannini; Chiti, Crecchi, Ambrogini, Paradia, Rettondini, Spatola, Calvaresi.

Arbitro: Ruta di Piacenza

Marcatori: pt 1 m Brogi tr Mancini, 11 cp Mancini, 42 cp Villani; st 43 cp Villani, 48 m Toccafondi tr Mancini, 59 m Otano tr Mancini, 64 m Spatola tr Villani, 70 m Brogi tr Mancini, 79 m Calvaresi.

Note: spettatori 250 circa, ammoniti Natali (41) e Bianchi (75).

Under 20 – Bene anche le due Under 20 che hanno esordito imponendosi per 40-7 contro il Firenze (la formazione del Girone A) e 108-0 (la formazione del Girone B).