La stoccata: “Pradè dovrebbe stare in castigo. Antognoni? Ridimensionato”

Michele Ciccone, ex dirigente di lungo corso, ha concesso un'intervista a tuttoc.it. Ciccone si è soffermato sulla situazione dei dirigenti delle società calcistiche italiane parlando anche di Daniele Pradè e Giancarlo Antognoni:

Nel calcio di oggi ci sono personaggi che lavorano non per titoli acquisiti sul campo ed è un male. Il tutto avallato da alcuni presidenti. In certi casi la meritocrazia è un'utopia. Tanti dirigenti meriterebbero di stare sotto la Lavagna. Penso a Praè, Faggiano, Foresti, Tosi, De Vito, Scuotto. Poi ci sono situazioni che non comprendo come quella di Antognoni. Ha speso una vita in Viola e ora ha subito un ridimensionamento immeritato.