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La MoViola: rigore sia su Savic che su Cuadrado

Calvarese “macchia” la sua prestazione con un errore clamoroso

Redazione VN

Questa le moviola dei due principali quotidiani sportivi in riferimento a Fiorentina-Napoli.

CORRIERE DELLO SPORT-STADIO

Una partita perfetta per 92 minuti, da grande (era pur sempre una gara da arbitro... Élite) macchiata però da un episodio nel recupero del secondo tempo che ha inciso sul risultato finale.

PRIMO TEMPO - Higuain serve Callejon, Compper lo tiene ampiamente in gioco, ok lo 0-1. ammonito Pandev perché si aggrappa a Pizarro: ci sta. Molto bravo Calvarese sul rigore assegnato alla Fiorentina: Fernandez spinge con il braccio sinistro Savic che stava saltando per colpire di testa. da notare che l'arbitro di Teramo aveva, un minuto prima, avvisato Fernandez perché tratteneva Compper.

SECONDO TEMPO - Cominciano i casi più spinosi, che Calvarese risolve sempre alla grande. Non c'è contatto con Behrami prima e Fernandez poi, giusta la simulazione e il giallo per Cuadrado. Tiro di Rossi, il pallone sbatte sul corpo e poi su una mano di Inler, involontario. Fernandez non tocca Rossi, che va giù al limite dell'area: ok simulazione, anche se Calvarese stavolta decide di non fischiare nulla. Il giallo lo prende Borja Valero per proteste. Compper su Callejon, giusto il provvedimento disciplinare. Giusto anche il giallo (il secondo) per Maggio, che entra diretto su Matos. Poi, il patatrac: Cuadrado entra in area (prima non sembra esserci mano di Armero), Inler allarga la gamba destra e lo tocca sotto il ginocchio, forse non è un intervento a forbice o una falciata, ma il contatto c'è, era calcio di rigore. E non simulazione e conseguente secondo giallo.

LA GAZZETTA DELLO SPORT

Forse Giampaolo Calvarese avrà passato buona parte della notte a vedere e rivedere il contatto tra Inler e Cuadrado: la moviola è impietosa, specie per un arbitro che aveva diretto bene una partita difficilissima, forse la più importante della sua carriera (il fischietto di Teramo, 37 anni, è stabile in A dal 2012). Tutte le cose buone fatte in 89 minuti sono state cancellate in un secondo: il tempo necessario per giudicare da simulazione la caduta di Cuadrado. Il secondo giallo una conseguenza dopo la prima ammonizione (giustissima) mostrata guarda caso per un tuffo evidente del colombiano.

Purtroppo per Calvarese (e per la Fiorentina) la decisione corretta sarebbe stata un’altra: rigore per i viola perché c’è tutto il tocco di Inler sulla gamba dell’avversario. La beffa è doppia: la Fiorentina perderà Cuadrado per la prossima sfida di San Siro contro il Milan. Peccato perché Calvarese aveva dimostrato di meritare questa designazione dirigendo con personalità e soprattutto sbagliando pochissimo. Come ad esempio nel primo tempo, quando l’arbitro ha concesso un rigore alla Fiorentina per la spinta di Fernandez ai danni di Savic: il difensore azzurro spingere col braccio l’avversario in modo ingenuo. Si può discutere sulla fiscalità del fischio (altri episodi simili sono ignorati), ma le direttive d’inizio campionato sono state chiare da parte dei vertici arbitrali: punire tutte le spinte in area. Quindi ci sta il rigore. Per il resto, corretta la prima simulazione data a Cuadrado, come è corretto anche non fischiare sulla caduta (fuori area) di Giuseppe Rossi. Ok anche il rosso a Maggio per doppio giallo (secondo per un’entrata su Matos). Protesta il Napoli per un contatto Mertens­Roncaglia: entrambi tentano di prendere posizione, giusto lasciar correre.