La grande fame di Pepito e Sau

Uno è da poco tornato a calcare i grandi palcoscenici del calcio (con risultati eccellenti) a causa di una lunga assenza forzata, l'altro vuole prendersi tutto e subito dopo tanta gavetta e una carriera sbocciata forse un po' tardi per il peso specifico del suo talento. Giuseppe Rossi e Marco Sau saranno sicuramente tra le star della sfida di domenica prossima al Franchi tra Fiorentina e Cagliari, un duello a distanza che promette fuoco e fiamme. Storie diverse quelle dei due attaccanti, con i protagonisti accomunati però, oltre che dall'età (entrambi classe '87), anche da una fame devastante sintomo dell'exploit di questo inizio stagione, nel quale hanno messo insieme la bellezza di quattro reti ed un assist in appena due partite di campionato.

Ma la sfida tra Pepito e Sau si riproporrà anche in chiave azzurra a fine stagione, quando Prandelli diramerà le convocazioni per il mondiale brasiliano conquistato nei giorni scorsi. Il ct non ha mai nascosto di fare affidamento sul ritorno di Rossi dopo il doppio brutto infortunio rimediato a Villarreal, senza però dimenticarsi la concorrenza, agguerritissima, che ha in Sau uno degli esponenti di spicco. Due attaccanti dalle caratteristiche simili e che fanno del loro punto di forza, la rapidità e l'agilità sia nell'uno contro uno che nel tiro. E non è certo un caso se Prandelli in persona sarà presente domenica al Franchi... Dunque che vinca il migliore, sperando che l'ascolto dell'ormai celebre o male sim parlar segna sempre Marco Sau sia rimandato di una settimana.

ALESSIO CROCIANI

- Bongiorno (personal trainer di Rossi): "Così Pepito è tornato grande"