Tenuto conto del protrarsi della grave crisi economica dovuta alla diffusione del Covid-19, il Consiglio ha approvato la postposizione del termine ultimo per i controlli sul pagamento degli emolumenti: dal 16 febbraio al 31 maggio per le società di serie A in presenza di accordi con i tesserati da sottoscrivere in sede protetta. Il medesimo provvedimento è stato adottato per le società di B e Lega Pro in presenza di accordi con i tesserati da sottoscrivere in sede protetta entro il 16 febbraio 2021. “Il mondo del calcio – ha sottolineato il Presidente Federale Gravina – ha dimostrato ancora una volta grande senso di responsabilità. L’80% delle società di Serie A e una buona percentuale di club di Serie B e C hanno provveduto al pagamento degli emolumenti, alcune società hanno già pagato anche gli stipendi di gennaio. Oggi abbiamo solo preso atto della possibilità di prorogare, in presenza di un accordo tra club e tesserati, i pagamenti che comunque dovranno essere regolarizzati entro il 31 maggio". Lo riporta il sito ufficiale della FIGC.
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L'elemento vincolante della decisione adottata dal Consiglio Federale resta comunque la necessità di un accordo tra società e tesserati
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