L'ex viola Martin Jorgensen ha parlato così a Radio Blu: "La Fiorentina? Ho visto solo i risultati, ma non il gioco. Si aspetta sempre che la squadra dia continuità, basta poco per tornare in alto e per far sognare i tifosi, anche quelli più lontani da Firenze come me. Quest’anno c’è spazio per lottare per il terzo o quarto posto, ma ci vuole la continuità. I moduli sono solo numeri. L’importante è che il mister trovi equilibrio. Bernardeschi e Tello? Hanno avuto alti e bassi, come il resto della squadra. Bisogna metterli nelle condizioni di esprimersi al meglio, sono forti nell’uno contro uno.
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Jorgensen: “Con la Fiorentina ho un rapporto di amicizia. Un futuro in viola? Non si sa mai. Antognoni…”
"Sousa? Ha avuto difficoltà nel trovare l’assetto giusto. Bisogna lavorare per sognare. Se lavorerà bene, potrà sognare qualcosa di importante"
Come sono rimasto con la Fiorentina? Ho un rapporto di amicizia, non c’è un rapporto lavorativo, non ci siamo trovati, anche se seguo ancora la Fiorentina. Un futuro in viola? Non si sa mai.
Sousa? Ha avuto difficoltà nel trovare l’assetto giusto. Bisogna lavorare per sognare. Se lavorerà bene, potrà sognare qualcosa di importante. Se la Fiorentina non fa troppo turnover, può lottare per arrivare fino alla fine dell’Europa League, anche se in primavera la competizione diventerà più difficile visto che ci saranno anche le squadre retrocesse dalla Champions.
Il ritorno di Antognoni alla Fiorentina? Penso sia una cosa positiva. Bisogna avere sempre qualcuno dentro la società che conosce la storia del club e il calcio. Mi farebbe piacere se avesse un ruolo importante e non solo di figura".
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