Gli addii, si sa, sono spesso dolorosi. Specie quando saluta un allenatore che ha vinto tanto ed è considerato un semidio dalla tifoseria. Ma se il tecnico in questione non solo lascia, ma passa all'acerrimo nemico, la ferita è tanto profonda da causare conseguenze gravissime. E spesso ingiustificabili come quelle accadute in Portogallo. Il protagonista di questa storia è il portoghese Jorge Jesus, 60 anni, 6 dei quali passati ad allenare il Benfica, con cui ha vinto tre campionati portoghesi, una coppa nazionale, 5 coppe di Lega e una Supercoppa. Jesus, dalla serata di ieri, ha deciso di compiere "il grande passo", cioè diventare il nuovo allenatore dello Sporting Lisbona.
altre news
J. Jesus passa dal Benfica allo Sporting e i suoi ex tifosi lo minacciano di morte
Gli addii, si sa, sono spesso dolorosi. Specie quando saluta un allenatore che ha vinto tanto ed è considerato un semidio dalla tifoseria. Ma se il tecnico in questione non …
Un trasferimento che non solo ha fatto scalpore, ma ha dato vita ad una reazione assurda, inedita ed inqualificabile da parte dei suoi ex tifosi. Secondo quanto reso noto da A Bola, Jorge Jesus nelle ultime 48 ore ha ricevuto numerose minacce di morte, sia al telefono che personalmente. Il motivo alla base, ovviamente, la forte rivalità tra le due tifoserie della capitale lusitana. Il nuovo allenatore dei Leoni (questo il soprannome dello Sporting) ha informato le forze dell'ordine di quanto accaduto ed è stato messo immediatamente sotto scorta. Jorge Jesus, qualche settimana fa, era anche stato accostato al Milan come possibile successore di Filippo Inzaghi. (gazzetta.it)
© RIPRODUZIONE RISERVATA