L'addio tormentato in estate ha fatto perdere punti-simpatia a Joaquin, ma nella sua avventura alla Fiorentina resta indelebile il gol segnato in quella impresa del 20 ottobre 2013 contro la Juventus. Lo spagnolo, oggi al Betis, ricorda: "Mi vengono ancora i brividi se ripenso a quel gol del 3-2. Quel giorno, dopo la vittoria, mi sono sentito un fiorentino acquisito. I tifosi viola sono spettacolari" dice Joaquin a TMW Radio nella trasmissione 'Garrisca il Vento'.
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Joaquin: “Ho ancora i brividi per quel gol alla Juve. Il mio cuore è fiorentino”
Parla lo spagnolo che in estate è tornato al Betis: "Continuo a seguire la Fiorentina e mi sento sempre con Alonso e Borja"
"Continuo a seguire la Fiorentina e sono in contatto costante con Alonso e Borja Valero. Non è stato facile decidere di lasciare Firenze ed è stato difficile convincere la Fiorentina a farmi partire, per fortuna alla fine tutto si è risolto bene. La stagione viola? E' l'unica squadra italiana che gioca un bel calcio, l'inizio di campionato è stato straordinario poi non è facile mantenersi a certi livelli. Mi piace molto Sousa, è un allenatore moderno che fa allenare sempre con la palla. Credo che la Fiorentina debba trattenerlo, perchè ci sono tutte le prospettive per fare bene. Tello? E' un giocatore che mi piace, ha ancora margini di crescita ma ha qualità importanti. Faccio in bocca al lupo alla Fiorentina e ai tifosi, so che con la Juve è sempre una gara importante, il mio cuore è fiorentino e spero che si possa ripetere quell'impresa" conclude Joaquin.
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