Italia-Svezia U21, accuse di razzismo dagli scandinavi. La FIGC smentisce

Un altro episodio di razzismo? Stavolta il caso riguarda Italia-Svezia Under 21 (partita in cui ha segnato Lucca). La federcalcio svedese ha infatti denunciato un commento razzista, ai danni del calciatore Anthony Elanga. La FIGC ha fornito la propria versione dei fatti:

La FIGC smentisce nella maniera più assoluta che un calciatore dell'Under 21, durante Italia-Svezia ieri a Monza, abbia espresso offese a sfondo razzista nei confronti di un avversario. Episodio che gli ufficiali di gara e il delegato UEFA non hanno riscontrato. Auspichiamo che gli organismi competenti facciano chiarezza tempestivamente sul caso. Come emerge dalle immagini televisive di Rai 2 e tuttora disponibili su RaiPlay, dopo il gol del pareggio, al 92', due calciatori svedesi esultano a lungo per la rete e vengono richiamati dai calciatori italiani a riprendere il gioco velocemente. Ribadiamo che nessuna offesa a sfondo razzista è stata pronunciata prima, in quel momento o successivamente. E che la Figc tutelerà, in tutte le sedi competenti, la propria immagine e quella dei propri calciatori. La Figc al contempo, ribadisce l'impegno profuso costantemente da tutto il calcio italiano e in particolare dalle Nazionali, attraverso numerose iniziative, per il contrasto al razzismo. E condanna ancora una volta qualsiasi insulto discriminatorio o episodio di violenza.