La guerra in Ucraina scatenata dall'esercito russo sta preoccupando tutto il mondo ed ha provocato moltissime reazioni e conseguenze anche nel calcio. Prima la decisione di togliere alla città di San Pietroburgo la finale di Champions League (che si giocherà a Parigi), poi la volontà dichiarata dalle federazioni di Polonia, Svezia e Repubblica Ceca di non giocare contro la selezione russa. Tutti, dai giocatori agli allenatori e dirigenti, stanno condannando quanto accade in queste ore, come fatto ad esempio da Pep Guardiola in sostegno anche del proprio giocatore ucraino Oleksandr Zinchenko: "C'è qualcuno che manda degli innocenti che non si odiano a uccidersi in Ucraina, una persona che da casa sua ha deciso così. Speriamo che tutto si risolva presto. La storia non ci ha insegnato niente".
Viola News
I migliori video scelti dal nostro canale
altre news
Il mondo del calcio contro la Russia. E Guardiola attacca Putin
Calciatori, allenatori, dirigenti: tutti si sono pronunciati, ovviamente, contrari a quanto sta accadendo in Ucraina
© RIPRODUZIONE RISERVATA