Il Milan dalla Uefa: multa in arrivo? Fassone: “La svalutazione di Kalinic ha pesato”

Nuovo appuntamento del contenzioso tra Milan e Uefa. Stamattina si sta svolgendo l'udienza del club rossonero in Svizzera. E' attesa una pena che dovrebbe però esser resa nota soltanto a dicembre. Secondo il Corriere della Sera, il Milan spera che l'anno 2017/18 sia considerato "franco" e poi per il '18-'21 si ottenga un voluntary agreement. Adesso lo scenario più accreditato è che finisca con una multa per sanare il passato. Non è da escludere che ci siano limitazioni per il prossimo mercato di gennaio (magari escludendo dalla lista Uefa i nuovi acquisti).

Intanto l'ex ad del Milan durante l'era Yonghong Li, Marco Fassone, a Il Sole 24 ha raccontato: "Sotto la mia gestione, rispetto al 2016-17, abbiamo fatto 20 milioni di ricavi in più e 50 milioni di margine in più. Il rosso di 126 milioni comprende 45 milioni di componenti straordinarie, spesate integralmente da Elliott, dovute per 22 milioni a svalutazioni di giocatori come Kalinic e Bacca".

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