Il Frosinone per riprendere il discorso interrotto col Carpi, la Fiorentina per tentare l'ultimo assalto al terzo posto. Oggi al «Matusa» è una gara da non sbagliare, una partita che vale molto soprattutto per i ragazzi di Stellone, che davanti al loro pubblico non vogliono steccare. «Servirà una partita intelligente». È questo l'imperativo dell'allenatore giallazzurro, che ha chiesto alla sua squadra di capire al volo ogni piccolo mutamento in campo. Sulla formazione e sul modulo stavolta Stellone non scopre le carte, unico indizio. Con tutta probabilità sarà 4-4-2 come con l'Udinese. Difesa quindi con Ciofani al posto di Rosi squalificato, Ajeti, Blanchard e Pavlovic davanti a Leali; centrocampo a quattro con Paganini, Frara, Gori e Kragl; davanti Daniel Ciofani e Dionisi.
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Il Frosinone oggi si gioca tutto, la Fiorentina quasi
Il Frosinone per riprendere il discorso interrotto col Carpi, la Fiorentina per tentare forse l'ultimo assalto al terzo posto. Oggi al «Matusa» è una gara da non sbagliare.
«Li possiamo andare a prendere alti o aspettarli e ripartire - ha detto Stellone - ma il rischio è quello di non ripartire mai». Sulla lotta salvezza: «La squadra c'è, è viva e viene da una serie di risultati importanti. Il calendario è brutto per tutti». E poi oggi si gioca al «Matusa»: «Abbiamo un'arma in più, in casa rendiamo meglio sotto tutti gli aspetti. I ragazzi avvertono il sostegno dei tifosi».
Ma che Fiorentina sarà? «Loro vogliono uscire da questo momento difficile, ultimamente hanno avuto un calo di prestazioni e risultati, ma vorranno riscattare il pareggio col Verona». Questo lo Stellone pensiero. (www.iltempo.it)
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