Il doppio ex Carrus: “Fiorentina, attenta al Matusa. E’ un catino”

Davide Carrus, doppio ex di Fiorentina e Frosinone, ha parlato così a Radio Bruno Toscana: “Ho ricordi belli della Fiorentina. Vincere un campionato, quello di B nel 2004, è sempre bello. Arrivai a fine mercato di gennaio. Ci ricompattammo e poi arrivammo a vincere lo spareggio col Perugia, fu una bella liberazione. Il Frosinone è una realtà importante, ha una società solida e un presidente vicino alla squadra. Il Matusa è uno stadio strano per chi ci va a giocare perché sembra piccolo. In realtà non lo è, è un catino. Lo stadio è una forza. Non sarà facile per la Fiorentina, anche se qualitativamente i viola sono più forti. Il Frosinone deve cercare di fare il massimo in casa, se si vuole salvare. Solo il Napoli ci ha vinto agilmente al Matusa, anche la Juve faticò a vincere.

Vecino? Posso solo parlare bene di lui, l'ho seguito quando era ad Empoli, la sua assenza col Verona si è sentita. Terzo posto? La Roma ha qualcosa in più a livello mentale. Il Frosinone vede l'obiettivo salvezza vicino, il Palermo quart'ultimo è solo ad un punto e i gialloblù hanno lo scontro diretto in casa".