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Guai in vista per Ramadani? “Niente da temere”

Sotto inchiesta per alcune operazioni, tra cui quelle in viola (COMMENTA)

Redazione VN

Guai in vista per Fali Ramadani? Dipenderà dall'esito dell'inchiesta che è partita nei suoi confronti da parte del Ministero degli Interni della Serbia. Il sospetto è che l'agente, conosciutissimo a Firenze per le procure di Jovetic, Ljajic, Nastasic, Behrami (e per le manovre, più o meno riuscite, rivolte ai loro trasferimenti), abbia sottratto ingenti somme di denaro attraverso alcuni affari di mercato. Tra le operazioni contestate ci sarebbero anche quelle sull'asse Partizan-Fiorentina che hanno portato in maglia viola i vari JoJo, Ljajic, Gulan, Nastasic e pure Savic.

"Lasciamo che la polizia faccia il suo lavoro senza interferire, saremo a disposizione per tutte le loro esigenze - ha detto lo stesso Ramadani a Sportski Zurnal, sfoggiando grande sicurezza. - Tutte le nostre attività sono state trasparenti, non ci sono state azioni illegali o disoneste. E continueremo ad agire così. Non abbiamo niente da temere".

SI. BARG.