Gilardino: “Dissi no alla Juve per salvare la Fiorentina”

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Alberto Gilardino parla della sua situazione al Genoa e torna rapidamente anche all'ultimo periodo vissuto alla Fiorentina:

Gilardino, quella sistemazione l'avete trovata? Si parla del Monaco...

«Col Monaco non c'è nulla, con le altre squadre ancora meno. Devo capire qual è la volontà del Genoa, con cui ho firmato per quattro anni, e del suo allenatore. E poi io di mercato non parlerei...».

Allora mettiamola così: ha seguito la Ligue2, la B francese in cui giocherà il Monaco?

«Mai vista. A me piace la Premier».

Italia-Inghilterra, molto attuale. Arrivano telefonate dai nazionali in Polonia?

«Sento solo Montolivo, via twitter».

E Prandelli?

«L'ho visto ad aprile, quando ha fatto il giro dei ritiri».

Quindi il vostro rapporto è peggiorato rispetto ai tempi della Fiorentina?

«Mah... il mio nei suoi confronti non è cambiato. Dai, non torniamoci. Io sono andato via dalla Fiorentina per la Nazionale, però questa volta non meritavo. Non mi sarei convocato neanche io».

Poi quattro anni con la Fiorentina, con altre voci: Roma, Valencia, Juve... Pentito di non aver accettato?

«A volte non è dipeso da me, però sono stato vicino alla cessione solo una volta: mi voleva la Juve, ho rifiutato per salvare la Fiorentina, che era tra le ultime in classifica».

(...)