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Ghirardi: “Stiamo facendo un bel campionato”

Intervenuto nel corso della Domenica Sportiva, nota trasmissione in onda su Rai2, il Presidente del Parma Tommaso Ghirardi ha parlato dello straordinario campionato della propria squadra, guidata da Roberto Donadoni, che, a suo dire,...

Redazione VN

Intervenuto nel corso della Domenica Sportiva, nota trasmissione in onda su Rai2, il Presidente del Parma Tommaso Ghirardi ha parlato dello straordinario campionato della propria squadra, guidata da Roberto Donadoni, che, a suo dire, dovrebbe restare nel Ducato anche nella prossima stagione: “E’ una bella soddisfazione, stiamo vivendo un bel campionato. Devo dire che stiamo crescendo di anno in anno, perché noi abbiamo una media del nono posto in questi ultimi cinque anni. Essere tra le prime 6-7 squadre per noi è un motivo di grande orgoglio. Tutto ciò è possibile anche grazie a Donadoni, che sta facendo molto molto bene e sta dando un gioco alla nostra squadra, mi fa piacere che anche Montella l’abbia riconosciuto. Speriamo continui così”.

Sembrava che a gennaio Cassano volesse tornare alla Samp. Ciò l’ha infastidita?

“Faccio chiarezza una volta per tutte: io credo che Cassano abbia un legame con Genova e con la Samp, anche perché lì ci vive la madre e la famiglia di sua moglie. Lui sta bene a Parma, però ha la consapevolezza di poter tornare un giorno alla Sampdoria. Probabilmente a gennaio sono arrivate delle telefonate che non dovevano arrivare, non credo dalla Samp perché è una società corretta e a noi amica. Qualche telefonata da qualcuno è però arrivata…”.

Lei pensa di tenerlo anche il prossimo anno?

“Io me lo auguro, ma nello stesso tempo devo dire che ho un rapporto molto sincero e diretto con lui. Siamo d’accordo che ogni anno, a fine stagione, faremo una chiacchierata e verificheremo le volontà di entrambi”.

Cosa farebbe per trattenere Donadoni in caso di un’offerta per lui?

“Donadoni ha voluto fare un contratto di due anni la passata stagione e in quel momento gli ho precisato che i contratti bisogna rispettarli, perché non sono un amante dei contratti lunghi a prescindere, bensì del reciproco rispetto. Lui ha detto di essere orgoglioso di aver firmato quel contratto e ci ha dato garanzie sulla sua permanenza, però ciò non vuol dire che non ascolteremo eventuali proposte importanti, siamo persone coerenti. Io sono sicuro che l’anno prossimo sarà ancora con noi. Gli auguro di fare una carriera da allenatore come quella che ha fatto da calciatore, anche perché ha dei valori umani e non sono tecnici rari. Non dico che sia stato sottovalutato sino ad ora, ma credo non sia stato aspettato. Penso che stia facendo un percorso importante, i risultati che sta ottenendo a Parma lo testimoniano”.

(parmalive.com)