Frosinone, dolci ricordi per Lezzerini. Un esordio che ha indispettito gli avversari…

Come cambiano le cose in un girone. Fiorentina-Frosinone al Franchi vide scendere in campo, tra i viola, ben 4 giocatori che ora non fanno più parte della rosa: Suarez e Rebic titolari, con lo spagnolo che andò anche in gol, Pepito e Verdù come subentranti. Fu una passeggiata per la squadra di Sousa che chiuse la pratica nel primo tempo con 4 reti e poi gestì il secondo tempo. In un clima quasi da amichevole tanto che al 71' il tecnico portoghese fece una mossa che non si vede solitamente sui campi di Serie A, se non all'ultima giornata: sostituire il portiere.

Una data indimenticabile per Luca Lezzerini quell'1 novembre 2015, giorno del debutto in Serie A. Il Frosinone, insomma, gli evoca dolci ricordi - al di là del gol subito da Frara - ma dall'altra sponda quel gesto non fu altrettanto apprezzato. Voci di corridoio raccontano che la squadra ciociara si sia indispettita dalla scelta di Sousa, vista quasi come un gesto di scherno, una mancanza di rispetto. Non era certamente nelle intenzioni del mister viola. E allora, forse, ci sarà un pizzico di motivazione ulteriore per la squadra di Stellone a cui l'obiettivo salvezza darà comunque già il massimo degli stimoli. Può essere una partita trappola per la Fiorentina, ma se si vuol continuare ad avere ambizioni importanti, c'è un solo risultato per la Fiorentina.