Torna il Pek in versione quarterback e la differenza in mezzo al campo si vede. Nel bene o nel male dipende dai punti di vista ma quel che è certo è che contro il Livorno la manovra viola è apparsa più fluida, almeno durante i picchi positivi di David Pizarro. A volte anche un po' troppo lenta, colpa però anche di un Livorno venuto a Firenze per fare la parte del riccio sotto assedio. Luci ed ombre nella prestazione del numero sette viola, lampi di classe pura ma anche periodi di black out conditi da troppi errori come nella parte centrale dell'incontro.
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FOCUS Luci ed ombre del Pek ritrovato
Ieri Pizarro prezioso anche in fase d’interdizione (COMMENTA)
Il peso di Pizarro non si sente solo in fase d'impostazione, grazie all'enorme quantità di palloni giocati, ma anche in quella di interdizione. Il Pek gioca d'astuzia mettendo da parte il fisico e le pedate, lo testimoniano i pochi contrasti ma la tante palle recuperate, soprattutto sulla trequarti viola. Prezioso il suo contributo a fine gara in fase di possesso palla, anche se qualche rischio superfluo poteva essere evitato. La sua prestazione è nel complesso positiva, arricchita dalla volontà messa in campo dal cileno. Che sia una risposta alle voci di mercato?
Minuti giocati 96'
Palloni toccati: 106
Passaggi riusciti: 86
Passaggi sbagliati: 2
Tiri in porta: 0
Dribbling riusciti: 4
Dribbling sbagliati: 0
Assist zona gol: 1 (cross da calcio d'angolo)
Falli fatti: 1
Fatti subiti: 2
Palloni recuperati: 14
Palloni persi: 2
Lanci in profondità: 6
Lanci sbagliati: 6
Contrasti vinti: 2
Contrasti persi: 3
ALESSIO CROCIANI
Twitter: @AlessioCrociani
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