altre news

Flachi: “Il mio sogno era essere il Totti di Firenze. Se facevo errore, Bati non mi parlava per 20 giorni”

L'ex giocatore di Fiorentina e Sampdoria: "Viola o blucerchiati? Sarebbe come scegliere tra la moglie e l'amante"

Redazione VN

"L'ex giocatore di Fiorentina e SampdoriaFrancesco Flachi ha parlato durante la trasmissione #ForzaViola, in onda sulla pagina Facebook dell'Acf Fiorentina: "A livello calcistico sono cresciuto con la maglia della Fiorentina e sono tifoso viola, ma ho fatto meno di quello che ci si poteva aspettare. Non mi aspettavo lo striscione, c'erano anche mia figlia in curva e mio figlio in tribuna. Ringrazierò sempre Firenze, me lo sono tatuato. Come ringraziamento me lo sono dovuto tatuare, i momenti belli della vita devono rimanere impressi. Fiorentina? Ha significato tanto, peccato di averla indossata poco, il mio sogno era di fare come Totti a Roma, si è realizzata in piccola parte. Qualche soddisfazione me la sono levata, mi dispiace non aver realizzato questo sogno. Grandi campioni con noi giovani? C'era rispetto, ringrazio Batistuta, Piacentini, Di Mauro, sono cresciuto con loro, era un altro calcio, erano altri uomini. Io mi spogliavo accanto a Batistuta, se facevo qualche cavolata non mi parlava per venti giorni. Viviano? È un fiorentino nato, credo che avrebbe voluto vestire anche lui per più tempo la maglia viola".

"Flachi, in precedenza, aveva parlato anche a Il Resto del Carlino: "Fiorentina o Sampdoria? E’ impossibile scegliere. E’ come chiedermi di scegliere tra la moglie e l’amante, quindi dico x. La fede è viola, ma in blucerchiato ho vissuto il momento più bello della mia carriera".