Calciomercato.it ha contattato in esclusiva Stefano Fiore, ex centrocampista sia della Lazio che della Fiorentina. Si parla dell'incontro di stasera e di quello che (forse) si terrà domenica all'Olimpico di Roma: "Il Dnipro è una squadra insidiosa, lo ha dimostrato l'anno scorso contro il Napoli. Non sarà facile per l'undici viola, gli ucraini venderanno cara la pelle davanti al proprio pubblico. Montella, poi, sarà in emergenza in attacco: senza Gomez, Rossi e Rebic, il tecnico non avrà a sua disposizione una punta di ruolo. Il tecnico gigliato, per forza di cose, giocherà senza un punto di riferimento offensivo, cercando i fraseggi bassi e l'inserimento dei trequartisti, imitando un po' il modello Barcellona. Giocatori come Borja Valero, ad esempio, potrebbero essere decisivi questa sera per la Fiorentina.
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La società, già la scorsa estate, era alla ricerca di un estremo difensore. Questo significa che c'erano comunque delle perplessità sul rendimento di Neto. Montella e il club gli stanno dando fiducia, però il brasiliano sente il peso della responsabilità. Neto è un buon portiere, ma non escluderei la possibilità che la Fiorentina ingaggi un altro giocatore in quel ruolo nella finestra di gennaio. Domenica contro la Lazio sarà una partita aperta, tra due formazioni che non attraversano un brillantissimo periodo di forma. Entrambe avranno delle defezioni, bisognerà anche vedere quale saranno le scelte tattiche degli allenatori. Anche la stanchezza che accumuleranno stasera influirà sulla prestazione delle due squadre. Non vedo una favorita, sarà una sfida equilibrata, che potrebbe essere decisa dagli episodi".
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