Si apre la seconda settimana di raccolta fondi per Save the Children e la campagna globale “Fino all’ultimo bambino”. Anche i viola, testimonial dell’associazione da sette stagioni, fanno sentire la loro voce per i bambini senza un domani. Dal 1990 il numero di bambini sotto i 5 anni che muore per cause prevenibili e curabili è dimezzato. E dal 2000 il numero di bambini che non vanno a scuola è sceso del 42%. Ma nonostante questi progressi milioni di bambini sono ancora esclusi dall’accesso alla salute e all’educazione a causa delle condizioni di povertà, disuguaglianza e discriminazione in cui vivono. La povertà e il divario sociale non riguardano solo i paesi poveri. In Italia, oltre 1 milione di bambini vive in povertà assoluta, senza il necessario per crescere e senza opportunità educative. Nel nostro Paese, un bambino su 10 non può permettersi abiti nuovi mentre 1 su 20 non riceve un pasto proteico al giorno. È anche per loro che Save the Children ha lanciato la campagna globale “Fino all’ultimo bambino”: per salvare e dare un futuro ai bambini senza un domani, in Italia e nel mondo, con cibo, cure ed educazione. Fino all’8 novembre sarà possibile sostenere la campagna inviando un SMS dal valore di 2 euro al numero 45567 dai cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, e Tiscali o chiamando da rete fissa Vodafone. Si potranno inoltre donare 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali. I fondi raccolti durante la campagna andranno a sostenere i progetti di Save the Children in Italia, Mozambico, Egitto, Malawi, Nepal e infine in Etiopia, paese in cui si concentrano anche i contributi diretti della Fiorentina che da anni sostiene un importante programma di salute materno infantile, con un impegno economico complessivo di oltre un milione di euro. Lo riporta Violachannel.tv.
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“Fino all’ultimo bambino”: i viola per salvare i bambini senza un domani
Si apre la seconda settimana di raccolta fondi per Save the Children e la campagna globale “Fino all’ultimo bambino”. Anche la Fiorentina scende in campo...
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