"Con dispiacere lascio un incarico cui tengo molto. Ma ho un avversario terribile, che sono riuscito a governare per 22-23 anni e che alla fine sta vincendo: lo stress". Così Arrigo Sacchi ha motivato la decisione di non rinnovare il rapporto con la Federcalcio in qualità di coordinatore tecnico delle nazionali giovanili. Il contratto dell'ex ct, siglato nel 2010, scadrà domani. "Ho avvisato la Figc da un anno che a fine mandato avrei lasciato", ha precisato adducendo poi anche motivi familiari.
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Figc, Sacchi lascia incarico giovanili: “Cedo allo stress”
“Con dispiacere lascio un incarico cui tengo molto. Ma ho un avversario terribile, che sono riuscito a governare per 22-23 anni e che alla fine sta vincendo: lo stress”. Così …
Ansa
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