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Ferron: “Mihajlovic a Firenze? Non c’erano le condizioni ideali”

“Bisogna trovarsi al posto giusto nel momento giusto. Neto? Una sicurezza. Fiorentina penalizzata dalle assenze”

Redazione VN

L'ex portiere della Sampdoria, Fabrizio Ferron, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: "Era parecchio tempo che non vedevamo una Serie A con valori così livellati. Due squadre sono scappate per ora ma spero che possano essere raggiunte da almeno un'altra. La Sampdoria? Un inizio così era difficile da pensare anche se Mihajlovic è un allenatore molto scrupoloso e attento. Oggi è una squadra molto quadrata che ha continuità. Mihajlovic a Firenze? Bisogna farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Non c'erano le condizioni ideali che invece ci sono oggi alla Samp. C'è un contesto di squadra bello, la squadra gioca corta e sa farti male. Fino a qualche mese fa la Fiorentina poteva giocare con qualsiasi modulo, sta nella condizione fisica in campo.

Ai viola sono mancati dei giocatori importanti in campo, anche se Babacar sta facendo bene ed Ilicic è un giocatore di grande qualità. Il peso di due giocatori importanti come Gomez e Rossi è innegabile. Finalizzare il gioco non è facile. Viviano? Stava facendo bene, peccato. Si sarebbe divertito in questa squadra. Neto? Ci vuole tempo con i ragazzi giovani. Alla lunga si vede che chi ha qualità viene fuori. A Firenze hanno fatto bene a non metterlo da parte. Gli hanno dato fiducia e lui ha trovato la continuità. Oggi Neto è una sicurezza. Lezzerini? Ne ho sentito parlare molto ma non lo conosco. Secondo me uno giovane deve comunque giocare ma andrebbero capite le motivazioni che lo hanno portato a restare in viola come riserva".