Ferrara: “Una punta arriverà. Portiere, Montella deve scegliere”

Ospite negli studi di Radio Blu, la firma de 'La Repubblica' Benedetto Ferrara ha espresso tanti concetti sulla Fiorentina. Eccone alcuni: "Pizarro e Borja Valero sono dei protagonisti assoluti non solo in campo ma anche per portare avanti certi valori morali come la Fiorentina ha dimostrato di voler fare quest'anno. Quando si forma un gruppo così, con personaggi che tengono alla maglia come Viviano e come Toni, anche i giovani capiscono come ci si deve comportare e si adeguano. E così ha fatto Ljajic. L'anno scorso la squadra era un punto interrogativo, la squadra sembrava costruita con lo scotch e ognuno faceva cosa voleva".

"Pazzini? La Fiorentina lo cercò negli ultimi giorni del mercato di agosto, però costa e guadagna tanto. E ultimamente gioca. Certo che l'aspetto-revival, dopo Toni, ha un certo fascino. Al di là di tutto credo che una punta arriverà a gennaio. Chi in porta? Non è il caso di dividersi in fazioni, non dobbiamo dare un giudizio definitivo su Viviano, ma capire quanto pesi il suo sentimento verso la maglia viola quando prendi due gol inspiegabili come quelli di Roma. Speriamo di recuperarlo. Il ruolo del portiere è delicato e ogni errore si paga caro, e in una squadra che punta all'Europa serve un portiere che porta punti alla causa, al di là del singolo errore. Montella vede Viviano e Neto ogni giorno in allenamento e credo che debba scegliere il titolare".