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Favini: “Troppi stranieri nelle nostre giovanili. Attenti all’Atalanta”

Il talent scout atalantino parla di giovani e della partita di domani

Redazione VN

L'ex giocatore Mino Favini è diventato, grazie all'esperienza nell'Atalanta, uno dei migliori talent-scouts italiani consacrando il settore giovanile bergamasco come uno dei più prolifici d'Italia. Favini è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno a proposito della partita di domani tra Fiorentina e Atalanta: "Domani sarà un match di alto livello, l'Atalanta è migliorata molto, penso che disputerà una partita importante a Firenze. Purtroppo nella nostra rosa abbiamo pochi italiani, a parte Sportiello e Grassi due giovani che domani vedrete e che sono molto interessanti. E' vero però che sono troppi gli stranieri che giocano nel nostro calcio. Non è vero che gli italiani costano troppo, in linea di massima la valutazione dei ragazzi che nascono nei settori giovanili italiani è la stessa di quella dei settori giovanili di tutto il mondo.

La Fiorentina ha giovani di grande qualità, non dovrebbero tradire le aspettative. Ci sono stati molti ragazzi che avrebbero dovuto fare una carriera molto più importante, uno di loro ad esempio è stato Morfeo: buona carriera, ma mi aspettavo di più. Inzaghi non è cresciuto nell'Atalanta, ma ha fatto molti gol grazie al suo istinto naturale. Montolivo e Pazzini? L'Atalanta non crea fenomeni, ma buoni giocatori. I fenomeni non si creano, ma nascono così. Lazzari ad esempio è stato sempre un enigma, ma ha giocato ottime gare a Firenze e Udine".