Ex Viola, Romulo: “Restituirò alla Juve molto più di quello che sto ricevendo”

Dopo l'operazione all'ernia da sport bilaterale a cui si è sottoposto alla vigilia dell'importante gara di Champions - i tempi di recupero si aggirano attorno ai 30 giorni -, Romulo ha voluto scrivere una lettera all'ambiente juventino. Nelle righe riportate di seguito, tanti ringraziamenti: in primis a Dio, poi alla Juventus e ai compagni. Infine l'augurio di tornare a dare il massimo, per i bianconeri e la Nazionale italiana.

"Innanzi tutto vorrei ringraziare Dio, sono sicuro che Lui ha il controllo di tutto. L'intervento è stato un successo (era una cosa abbastanza semplice) e fra pochi giorni sarò al massimo (per aiutare la Juve e anche sognare con gli Azzurri!) Poi voglio ringraziare la Juve per avermi dato la fiducia e che adesso si sta prendendo cura di me! I miei genitori non hanno mai potuto darmi delle cose materiali, però mi hanno insegnato le cose più importanti della vita (queste cose i soldi non le comprano), più che altro mi hanno insegnato a restituire sempre molte volte in più di quello che mi è dato e quello che mi verrà dato, e la Juve mi ha dato e mi sta dando tanto di buono. Per me è una questione di carattere e onore, restituire alla Juve molto più di tutto quello che sto ricevendo! Non intendo solo facendo delle belle partite, ma anche essendo un vero professionista e soprattutto un vero uomo! Certamente non posso dimenticare Paratici e Marotta, che mi stavano seguendo e mi hanno portato qui, ringrazio tutto lo staff (medico e tecnico) e i miei compagni che hanno scritto delle belle cose! Ogni cosa ha il suo tempo!".

(Gazzetta.it)