"È un bel traguardo, ma io lo vedo come un punto di partenza e non di arrivo": Patrizia Panico ha saputo da poche ore di essere diventata, sia pure ad interim, il primo tecnico donna a sedersi sulla panchina di una Nazionale azzurra maschile ma, precisa, prima dell'emozione, "è il senso di responsabilità di questa prima volta" ad assalirla. "Sono contenta, ovviamente - commenta a caldo - Anche perché bisogna abbattere ancora tanti muri e questa decisione è una cosa che aiuta a farlo. Essere la prima donna su una panchina è senz'altro un bel traguardo e mi piace pensare che questa mia prima volta possa esserlo anche per tante altre mie colleghe". Ad interim per due amichevoli e poi? "Io guardo giorno per giorno - risponde tranquilla l'ex attaccante - Guardo alla doppia sfida con la Germania nella speranza di dare ai ragazzi la giusta tranquillità e di metterli nelle condizioni di far bene. Non sapevo nemmeno che Zoratto andasse nelle date delle partite e comunque penso che sia una scelta giusta".
altre news
Ex viola, Panico: “Under 16 maschile un punto di partenza”
Patrizia Panico ha saputo di essere diventata, sia pure ad interim, il primo tecnico donna a sedersi sulla panchina di una Nazionale azzurra maschile
Ansa
© RIPRODUZIONE RISERVATA