Gamberini: “Quando vincemmo a Torino…”

C’è chi può, lui può. Aprire il cassetto dei ricordi, scartabellare negli angoli, estrarre dallo scrigno match incorniciati a date storiche. 2 marzo 2008. Prima vittoria di Alessandro Gamberini sul campo della Juve. C’era il sole a scaldare i sogni della Viola sul prato di Torino, città dove il Genoa ha vinto il primo di nove scudetti. Prandelli in cravatta a elargire indicazioni, Santana che pungeva sugli esterni, Papa Waigo ad armare le fughe. Frey a scacciare farfalle dalla porta. “Eravamo in corsa per un piazzamento in Champions, una costante di quegli anni. Fu una partita emozionante, non bellissima sotto il profilo tecnico, con un’altalena di capovolgimenti. Vantaggio nostro e poi 1-2 della Juve, la rete di Papa Waigo e il 3-2 di Osvaldo all’ultimo minuto. Il rientro a Firenze coi tifosi in festa. A mia memoria ho raccolto quell’unico successo a Torino. Non càpita tutti i giorni”.

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