L’elenco dei pasticci è lungo, ma negli ultimi tempi facevano più notizia altre gesta: ventuno gol in settantadue partite con il Torino ne hanno fatto per due stagioni consecutive il vice cannoniere della squadra, e uno degli esterni più pericolosi del campionato. Prima di ritrovare Ventura, Cerci aveva fatto parlare di sé (anche) per qualche limite caratteriale, o per qualche malessere tradotto in intemperanza. Due giorni fa, al termine dell’allenamento del pomeriggio, Cerci è venuto a sapere che non avrebbe giocato titolare contro il Parma, nella notte del posticipo: pare non l’abbia presa benissimo e il sentimento può anche essere interpretato come positivo, se la rabbia ha aumentato l’impegno sul campo. Sembra che così sia stato, se ventiquattro ore dopo Inzaghi ha ribaltato la gerarchia.
altre news
Ex viola: Cerci s’infuria per non esser tra i titolari. Alla fine Inzaghi cambia idea
L’elenco dei pasticci è lungo, ma negli ultimi tempi facevano più notizia altre gesta: ventuno gol in settantadue partite con il Torino ne hanno fatto per due stagioni consecutive il …
Gazzetta dello Sport
© RIPRODUZIONE RISERVATA