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Ex viola, Amerini: “Matos può diventare importante”

Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l’ex centrocampista della Fiorentina Daniele Amerini ha commentato la vittoria dei viola in Europa League contro il Pandurii: “In Romania si è vista una buona squadra, …

Redazione VN

Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com l'ex centrocampista della Fiorentina Daniele Amerini ha commentato la vittoria dei viola in Europa League contro il Pandurii: "In Romania si è vista una buona squadra, considerando soprattutto le assenze. Il gol incassato è stato casuale, nato da un pallone colpito male dal giocatore del Pandurii. Per il resto anche nella prima frazione la Fiorentina ha fornito una buona prestazione, creando diverse palle gol".

A sorpresa nel dopogara Montella ha criticato Matos, il giovane brasiliano autore del gol del pareggio, per il suo atteggiamento.

"Credo che le parole del tecnico siano da leggere in chiave positiva. Montella vuole far capire ai tanti giovani presenti in rosa che la strada è ancora lunga e che non devono adagiarsi sugli allori dopo un paio di buone prestazioni. Sicuramente ha visto qualcosa che non gli è piaciuto e ha preferito richiamare il ragazzo dopo una gara in cui è andato in rete anziché dopo una prestazione opaca dove sarebbe stato facile criticarlo. Matos adesso deve dimostrare di poter fare il salto di qualità e diventare così un titolare a tutti gli effetti della Fiorentina. Ha grandi potenzialità e potrà diventare un giocatore importante".

Al di là di Matos, però, la Fiorentina ha dimostrato di non poter fare a meno di Borja Valero e Cuadrado.

"Credo che per i giovani del club viola sarà dura ritagliarsi uno spazio importante. Meglio per loro andare a giocare in qualche piazza minore per capire la differenza fra il calcio Primavera e quello professionistico. L'esempio è quanto stanno facendo Babacar, Salifu, Carraro e tanti altri in questa stagione. Borja e Cuadrado sono calciatori imprescindibili per Montella e anche se la squadra ha fatto bene senza di loro si tratta delle due colonne portanti della squadra".