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Euro 2016 – Quando il fair play può fare la differenza

Fra i criteri di ripescaggio per gli ottavi di finale spunta anche il Fair Play: in un Europeo con molti disordini, questo fattore potrebbe essere determinante

Redazione VN

Euro 2016, già solo nella fase eliminatoria, ha registrato non pochi disordini fra tifosi e forze dell'ordine, portando sanzioni e rischi di squalifiche per diverse Nazionali. Attenzione, però: oltre a questi provvedimenti, il mancato Fair Play potrebbe nuocere gravemente anche ai quattro ripescaggi delle migliori terze dei gironi. Infatti, dopo punti, differenza reti e gol segnati vige proprio la condotta antisportiva prima del posizionamento nel Ranking FIFA. La speciale classifica assegna 1 punto per ogni ammonizione e 3 per ogni espulsione: al momento le migliori posizionate in questa graduatoria parallela sono Russia, Inghilterra, Spagna e Galles, tutte con un solo cartellino giallo.