L'ex viola Antonio Di Gennaro, ieri al Franchi come seconda voce di Premium Sport, ai microfoni di Radio Blu parte dalla coreografia per Antognoni: "Ho dovuto contenermi in diretta tv di fronte a quell'emozione, ho dato una gomitata a Sandro (Piccinini, ndr) che a sua volta era molto colpito. Una coreografia così andrebbe fatta vedere in giro come esempio di attaccamento ad un giocatore, credo sia stata una cosa apprezzata in tutta Italia. Fatemi dire una cosa su Paulo Sousa che forse andrà via a giugno, ma ieri ha indovinato tutto. Si è rivista la Fiorentina della prima metà di stagione scorsa, con un'intensità incredibile che non mi aspettavo potessero reggere così. E poi ci sono giocatori che hanno fatto la differenza, Kalinic è stato straordinario, Borja è stato importantissimo e poi Chiesa è impressionante per come gioca e per l'atteggiamento che ha. Quando è entrato Tello al suo posto lo ha caricato come se fosse un veterano della squadra. Meglio del padre? Enrico era più attaccante, se davvero diventasse meglio di lui... Dovevate vederlo in allenamento Chiesa padre, era un giocatore pazzesco".
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