Di Biagio: “Il mio futuro non è la priorità. Astori? Si sente che manca qualcosa. Su Chiesa…”

In vista delle gare amichevoli contro Argentina e Inghilterra, il commissario tecnico dell'Italia Gigi Di Biagio prende la parola direttamente da Coverciano. Ecco le sue parole:

"Le amichevoli? Il risultato è importante ma deve essere una conseguenza di quello che faremo. Il primo obiettivo è imporre il nostro modo di giocare. Se si giocano bene 10 partite almeno 8 si vincono. A nessuno piace perdere ovviamente, ma il risultato deve essere una conseguenza. Le scelte in attacco e l'assenza di Balotelli? I numeri sono molto importanti, ma poi devono essere uniti a prestazioni di un certo tipo. Alla fine ho valutato e deciso. Ho pensato che per il mio bene e per quello della Nazionale queste fossero le scelte migliori.

Buffon? E' qui per giocare e aiutarmi, un valore aggiunto dentro e fuori dal campo. Il mio futuro da ct? Io sono un uomo federale, lavoro qui da 8 anni, ma non è la priorità. Dovrò mettere in difficoltà i vertici, ma non è il primo punto. Dobbiamo avvicinare la gente.

Astori? Non l'ho vissuto come loro ma l'ho conosciuto in questi raduni. C'è qualcosa di strano ma stiamo cercando di normalizzare tutto altrimenti diventa devastante. Soprattutto con i più anziani proviamo a riportare tutto come era qualche mese fa ma non è semplice. Un'amichevole per lui? Ci sono tante iniziative, a breve saranno valutate e sarà presa la decisione migliore.

Chiesa? E' pronto per stare qua. Il tempo e le prossime gare ci faranno capire se e quanto sarà utilizzato".

http://www.violanews.com/news-viola/buffon-sulla-nazionale-qui-per-aggregare-e-per-astori/