D’Amico: “Fiorentina big quando alzerà i parametri salariali. I presupposti ci sono”

Il procuratore Andrea D'Amico ha parlato così ai microfoni di Radio Blu: "Bernardeschi è uno dei giovani più importanti del campionato, le schermaglie per il rinnovo ci stanno, ma dipende molto dalla Fiorentina se vuole blindare il ragazzo e fissare una clausola per l'eventuale cessione. Sono dinamiche avvenute per giocatori anche più importanti di lui, i dirigenti viola faranno di tutto per trattenere uno dei suoi giovani usciti dal vivaio che adesso gioca anche in Nazionale". E' pronto per una big? "Verratti si è subito imposto nel Psg e ha conquistato la maglia azzurra, quando uno ha talento la carta d'identità è un dettaglio accessorio. Per giocare nei top club è fondamentale l'atteggiamento e la mentalità, altrimenti poi non reggi la pressione".

Sulla Fiorentina: "Ha una grande proprietà e un ottimo progetto sportivo, i giocatori che ci sono passati lo dimostrano. A Firenze ci sono tutti i presupposti per diventare grande come ha fatto il Napoli che con De Laurentiis. Questo passaggio passa però da una politica salariale di alto livello, alzando gli stipendi non puoi solo comprare i giocatori importanti ma anche trattenerli. Vivere a Firenze è un privilegio, se un giocatore avesse uno stipendio da big i calciatori non vivrebbero la Fiorentina solo di passaggio. La viola sarà una grande squadra nel momento in cui i parametri salariali si alzeranno ai livelli delle big, e ci sono tutte le componenti, dal blasone al marchio per fare un progetto di alta qualità".

Una chiosa su Pioli: "E' vicino, perché risponde al profilo di esperienza e personalità che la Fiorentina predilige. Con l'Inter si troverà una soluzione, vedo meglio lui di Mazzarri o Ranieri".