Viareggio, Stadio dei Pini. Bernardeschi rifiuta la sciarpa della Juventus offertagli dal sindaco. Poco dopo il classe 1994 incrocia i polsi come a dire: "se la prendo, mi mettono in galera". Era il 13 marzo scorso, cerimonia d'inaugurazione della Viareggio Cup. Non una vita fa. In pochi mesi, però, è cambiato tutto. La proposta di rinnovo, i silenzi, il "no" e, infine, il passaggio alla squadra bianconera, quella per cui ha "rischiato le manette". Fa un certo effetto rivedere il video qui sotto:
altre news
Dal rifiuto della sciarpa al matrimonio bianconero: Bernardeschi lascia Firenze nel modo peggiore
A marzo Bernardeschi aveva rifiutato la sciarpa della Juve. Oggi sposa il progetto bianconero. Lascia Firenze nel modo peggiore alla luce dell'ultima intervista e del certificato
Bernardeschi, dunque, se ne va. Nel modo peggiore alla luce dell'intervista - non autorizzata dalla Fiorentina - rilasciata a La Gazzetta dello Sport dalla spiaggia di Ibiza e della gastroenterita acuta. Una motivazione etichettata come scusa dai tifosi e che non ha fatto altro che alimentare la rabbia della piazza nei confronti di un giocatore cresciuto nella cantera viola. In poco tempo è passato da punto di riferimento a traditore.
Ci sarà modo e tempo di analizzare, a freddo, la questione. Allegri lo aspetta, a Federico il compito di entrare nelle grazie del tecnico livornese. Compito non facile vista la folta concorrenza, ma questo non interessa i tifosi della Fiorentina.
Bernardeschi: prima e dopo. Esattamente come lo screenshot in evidenza ripreso da La Gazzetta di qualche settimana fa. E il "forse" non c'è più.
© RIPRODUZIONE RISERVATA