L'ex capitano della Fiorentina Dario Dainelli, oggi difensore del Chievo, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu: "Va tutto bene anche se ho un problema fuori che mi terrà fuori un paio di settimane. Baiano (vice allenatore gialloblu)? Mi trovo bene, non lo conoscevo personalmente ma è una persona alla mano. Pasqual? Ci siamo sentiti dopo la convocazione, sono contento per lui perchè se lo merita. Forse se lo meritava anche prima, come giocatore è veramente forte ed è anche un bravissimo ragazzo. La maledizione dei capitani? Manuel mi ha fatto la battuta, mi ha detto 'sono a scadenza...' ma stava scherzando, so che stanno parlando del rinnovo. Il mio legame con Firenze? Per me forse è più immediato perchè ho sangue toscano, però in generale quando vivi la città e respiri la passione che i fiorentini hanno per il calcio e per i colori viola è qualcosa che ti rimane dentro. Toni all'Hellas? Siamo stati 15 giorni in casa insieme prima che trovasse una sistemazione... Con Luca siamo grandi amici ma ci siamo sfidati già tante volte da avversari e sono contento di ritrovarlo di nuovo. Il Verona è una piazza calda dove Toni può trovare grandi stimoli. La Fiorentina è una squadra fortissima e sarà difficile affrontare Mario Gomez e tutti gli altri. Spero che contro di noi non siano proprio nella loro migliore giornata. Vargas? Lo conosco bene e me lo ricordo come un bravo ragazzo e un giocatore eccezionale. Purtroppo è incappato in una situazione complicata, spero che possa essere recuperato anche se da fuori è difficile giudicare".
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“Ho un grande legame con Firenze. Sarà dura marcare Gomez”
SI. BARG.
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