D’Agostino: “Montella manager ambizioso”. Poi rivela un retroscena su Montolivo

Così l'ex viola Gaetano D'Agostino ai microfoni del Pentasport di Radio Blu:

"Auguro alla Fiorentina di vincere tanti trofei, ma serve la mentalità giusta. Le situazioni di Neto e Montolivo sono molto diverse. Un presidente riesce sempre a convincere un calciatore se vuole trattenerlo. Penso di aver fatto abbastanza bene alla Fiorentina, non mi aspettavo di tornare all'Udinese. Hanno perso soldi facendo una minusvalenza, un'operazione senza senso. Mi sarebbe piaciuto rimanere a Firenze, avevo legato molto con i tifosi. Secondo me Montolivo prese la mia presenza in rosa come palla al balzo per andare via, dato che era a scadenza. Sarebbe stato un piacere giocare insieme a lui, magari la pensava diversamente. Un vice Pizarro? Tra i calciatori italiani prenderei solo Valdifiori e Verratti. Montella? Per me è un grande manager. Anche da giocatore aveva grande personalità. È normale che possa avere ambizione, se la società gli mette sul piatto un progetto importante, allora un posto come Firenze non lo troverebbe".

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