Eugenio Marotta, firma de Il Mattino, è intervenuto in collegamento su Radio Bruno per parlare della Salernitana, prossima avversaria della Fiorentina:
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Da Salerno: “Grandi speranze in Ribery, ma Ranieri ha una personalità enorme”
Le valutazioni sui due giocatori, passato e futuro viola, e sui rischi corsi da Salernitana e campionato italiano
"L'ambiente è in fibrillazione, i tifosi chiedono chiarezza e tutta la situazione che stiamo vivendo non aiuta in vista del mercato di riparazione, che dovrebbe essere l'ultima spiaggia per quanto riguarda la cenerentola del campionato. Se me lo sarei aspettato? Mi aspettavo un braccio di ferro, conoscendo Lotito, ma non che si arrivasse a questo punto. Credo che il tutto dovrà almeno formalmente regolarizzarsi. Non credo che la Salernitana possa essere radiata, non perché è la Salernitana, ma perché faccio veramente fatica a immaginarmi una casella vuota, ci sono squadre che hanno perso contro la Salernitana. Se la Fiorentina vince ma Vlahovic rimedia un infortunio o una squalifica contro una squadra fantasma, immaginate le proteste in quel caso? Ecco perché tutti si stanno muovendo con sollecitudine. La Salernitana è sempre retrocessa quando è stata in Serie A, solo tre volte. In Ribery riponiamo tutte le speranze possibili e immaginabili, non solo per il suo palmarès ma anche per come si è saputo calare nel nostro ambiente con professionalità e spessore, nonostante gli acciacchi che, a Firenze lo sapete bene, ci sono e ci saranno. A Milano ha offerto la peggior prestazione fino ad ora. Ranieri? E' uno dei migliori fino ad ora, credo sia tra i pochi in rosa che ha una prospettiva di Serie A. Sembra già un veterano nonostante sia giovane, ha una personalità enorme perché l'anno scorso era già d'accordo con la Salernitana, poi ha scelto la SPAL causando le ire dei tifosi di Salerno. Al momento della presentazione ufficiale ha detto che sperava di trasformare i fischi in applausi e lo sta facendo alla grande".
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