Alla vigilia della sfida del Franchi tra Fiorentina-Inter, siamo pronti a farci spettatori di un incontro che per i viola potrà segnare il definitivo riscatto. Magari sulla scia dell'atmosfera burrascosa che tira in casa Inter dopo il Cagliari e il Qarabag. Proprio ieri Mazzari ha colto l'occasione per scuotere la squadra, trattenendola negli spogliatoi per la catechizzazione. Il tecnico nerazzurro pretende più qualità dai suoi, un gioco più intelligente e brillante: "Bisogna sbloccarsi soprattutto caratterialmente, c'è bisogno di tanta rabbia", dice Mazzarri. L'Inter alla ricerca della rabbia e del gol, quindi, e quella di Montella? Una storia non molto differente. A livello di atmosfera forse la Fiorentina sta vivendo una situazione leggermente più serena rispetto a quella dell'Inter. E' altresì vero, però, che i viola contano una sola vittoria in 5 partite di campionato, con un solo gol all'attivo. La domanda nei giorni scorsi è sorta spontanea: solo questione di nervosismo legato alla difficoltà zona gol o c'è dell'altro? Si è parlato di "fratture" con la società, dei continui infortuni e delle assenze pesantissime che hanno colpito e stanno colpendo tutt'ora la squadra. Dai risultati che tardano ad arrivare fino al pubblico che scalpita. Ma la Fiorentina 2014/15 non è stata solo questo: abbiamo assistito a partite piacevoli, come quelle di Europa League, con l'aggiunta di due gioiellini come Babacar e Bernardeschi. Da mettere in conto c'è anche la caratura degli avversari, ma come è stato detto da molti protagonisti viola, vincere aiuta a vincere. Un'iniezione di fiducia e aria fresca a Firenze per la rincorsa al terzo posto. Il riscatto e dietro l'angolo.
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BIANCA BERNINI
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