Ritenendo il mondo del calcio tedesco mentalmente pronto ad accettare che negli spogliatoi alcuni giocatori potessero esprimere tranquillamente la propria omosessualità, nel 2010 l’obiettivo della Fiorentina Mario Gomez, non venne conosciuto soltanto come capocannoniere dell’anno della Bundesliga. Fecero scalpore le sue parole di invito ai colleghi calciatori a dichiarare liberamente la propria omosessualità, sia nello spogliatoio che fuori: “Non deve più essere un tabù” disse Gomez ad un’intervista alla rivista tedesca Bunte "Abbiamo un vicecancelliere omosessuale, Guido Westerwelle, abbiamo un sindaco di Berlino omosessuale, Klaus Wowereit. Quindi anche i calciatori devono poter riconoscere le loro inclinazioni sessuali. Di sicuro giocherebbero con maggiore libertà". L'unico giocatore nella Bundesliga che fece outing fu Marcus Urban che nel 2007 annunciò la sua omosessualità e contemporaneamente diede addio al calcio giocato con denuncie di ostracismo nei confronti dei gay.
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Curiosità: quando Gomez invitò a fare outing
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Chissà se l'appello avrà avuto dei risultati e se Mario è pronto a ripetere tale invito anche nel campionato italiano.
CHIARA BAGLIONI
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