"Ha parlato dalla sala stampa del Centro Tecnico Federale di Coverciano il nuovo commissario tecnico dell'ItaliaGiampiero Ventura. Tanti gli spunti per il successore di Conte, introdotto da Carlo Tavecchio: "Il nuovo percorso parte da Coverciano, punto nevralgico del sistema sportivo italiano. Ha un retroterra culturale e sportivo che vogliamo recuperare, portandolo all'attenzione del nostro paese, è la casa della Nazionale. Siamo stati i più seguiti agli Europeo. Conte? Lo ringrazio, sapevo che avrebbe lasciato: ho sempre avuto in mente Ventura per il futuro, avrà carta bianca e lo staff lo ha scelto lui".
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Coverciano, presentato Ventura: le parole del commissario tecnico e di Carlo Tavecchio.
Inizia oggi l'avventura di Giampiero Ventura sulla panchina dell'Italia
"La parola passa poi al tecnico: "Sono orgoglioso di essere stato scelto, ringrazio Tavecchio, mi è stato vicino. Devo dire "grazie" anche ad Antonio Conte, mi ha lasciato una squadra con delle conoscenze ed una cultura del lavoro, cose che mi accompagnano da sempre. Parto avvantaggiato, allenare la Nazionale non porta via molto tempo e partire con qualche base in più è già un passo avanti. Europeo? Ci ha dato consapevolezza, vogliamo essere ancora protagonisti. Emozioni? Sono soprattutto felice, purtroppo non ho più l'età per emozionarmi. La realtà del nostro campionato è quella che poi ha detto il nostro europeo. Di giocatori ne sono rimasti a casa pochi, sono stati convocati quasi tutti quelli che lo meritavano. Il problema del calcio italiano è abbastanza evidente. Ci sono molti giovani in rampa di lancio. Tempo a disposizione? Giocheremo contro la Francia l'1 settembre, io li vedrò tre giorni prima. Sono pochi, la base di partenza non potrà essere quella dove si è interrotto l'Europeo. Senatori? Se mi chiedi di un giocatore che ha superato i 33-34 anni, come Barzagli, oggi è importante ma fra 4 anni non puoi pensare la stessa cosa. Oggi ci sono giocatori che possono dare un contributo, quelli che vengono dopo possono crescere. Balotelli? È esattamente come tutti gli altri quando gioca e fa il professionista. Deve far parlare il campo, il fatto che non giochi nel Milan e sia stato scaricato dal Liverpool è indicativo."
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