Daniele Corvia, ex compagno di squadra di Luis Muriel ai tempi di Lecce, ha parlato del neo attaccante viola nel corso dell'intervista rilasciata al sito gianlucadimarzio.com: "Era giovane, ma già si vedeva che era un talento sopra la media. Talento puro, ogni tanto durante gli allenamenti mi fermavo a guardarlo. Era incredibile. Paragone con Ronaldo? Aveva le stesse movenze, una potenza pazzesca nelle gambe e una capacità di controllare il pallone in velocità che ti lasciava a bocca aperta. Mi ricordo due partite in particolare nelle quali ha fatto il fenomeno vero e proprio, contro la Roma e contro il Siena. Le ha vinte da solo. Quando hai giocatori del genere non devi dargli troppe indicazioni tattiche.
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Corvia ricorda: “Muriel si muoveva come Ronaldo, mi lasciava a bocca aperta”
"All'inizio mi ricordo che era arrivato un po’ sovrappeso. Tendeva ad ingrassare, forse non era abituato agli allenamenti italiani"
Non aveva subito il posto da titolare, all'inizio mi ricordo che era arrivato un po’ sovrappeso. Tendeva ad ingrassare, forse non era abituato agli allenamenti italiani. Poi con Cosmi abbiamo giocato a due punte e non è più uscito. Forse a Siviglia gli è mancata un po' di continuità. Sono contento che un giocatore con le sue qualità sia tornato in Italia, contribuisce ad alzare il livello della Serie A. In un campionato così uno come lui potenzialmente potrebbe fare un gol a partita. Vicino a Higuain sarebbe stata tanta roba, ma forse si adatta più al tipo di gioco della Fiorentina". QUESTE LE TAPPE CHE HANNO PORTATO IL COLOMBIANO A VESTIRE LA MAGLIA VIOLA
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