L'aggiornamento

Coronavirus in Toscana – Il bollettino di oggi: contagi e decessi

Laboratorio Coronavirus (Photo by Pedro Vilela/Getty Images)

Con il bollettino odierno cessiamo la pubblicazione giornaliera dei dati che sperando di aver dato ai nostri lettori in tutti questi mesi un servizio utile, ci auguriamo di non dover più registrare recrudescenze della patologia

Redazione VN

La situazione

In Toscana sono 244.274 i casi di positività al Coronavirus, 37 in più rispetto a ieri (tutti confermati con tampone molecolare). I nuovi casi sono lo 0,02% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 235.596 (96,4% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 6.705 tamponi molecolari e 6.219 tamponi antigenici rapidi, di questi lo 0,3% è risultato positivo. Sono invece 4.813 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui lo 0,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 1.810, -8,2% rispetto a ieri. I ricoverati sono 114 (12 in meno rispetto a ieri), di cui 24 in terapia intensiva (4 in meno). Oggi si registrano 4 nuovi decessi: 3 uomini e una donna con un'età media di 85,3 anni.

La situazione provinciale

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (tutti confermati con tampone molecolare). Sono 67.461 i casi complessivi ad oggi a Firenze (17 in più rispetto a ieri), 22.598 a Prato (1 in più), 23.022 a Pistoia (2 in più), 13.318 a Massa (2 in più), 24.672 a Lucca (2 in più), 29.235 a Pisa (2 in più), 17.505 a Livorno, 22.873 ad Arezzo (2 in più), 13.877 a Siena (5 in più), 9.158 a Grosseto (4 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 20 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 6 nella Nord Ovest, 11 nella Sud est.

Vaccinazioni

Alle 18 del 29 giugno le persone che in Toscana hanno terminato il ciclo vaccinale sono il 28,02% della popolazione mentre un ulteriore 27,87% ha ricevuto la prima dose. Il restante 44,11% deve ancora ricevere la prima dose

I grafici

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Per visualizzare in maniera immediata la situazione vi mostriamo una carrellata di grafici. Cominciamo illustrando i nuovi casi accertati che dai primi di ottobre hanno avuto una decisa impennata fino a superare per la prima volta la quota 2000 il 26 ottobre. Nelle ultime due settimane l'aumento esponenziale si è bloccato e nelle ultime settimane siamo tornati agli incrementi giornalieri di metà ottobre con variazioni oscillanti sempre in uno stretto range. I dati delle ultime settimane  denotano un continuo calo dei nuovi positivi dovuto anche all'aumento delle persone vaccinate.

Qui invece i pazienti attualmente positivi. Dalla seconda settimana di ottobre seguono l'andamento delle nuove infezioni e sono aumentati in modo elevato, fino ad arrivare vicini a quota 55.000, verso la metà di novembre. Come si evince dal grafico però, la curva ha cambiato tendenza e il calo giornaliero è continuo. Nelle ultime settimane siamo tornati a superare quota 28.000. A partire dai primi giorni del mese scorso vediamo un calo continuo giorno dopo giorno, adesso siamo poco sopra 2000.

Aggiungiamo un grafico altrettanto importante che rileva la percentuale di positività dei soggetti testati con la linea di tendenza che come si vede sta decisamente calando. La percentuale è sempre più alta in corrispondenza dei giorni festivi quando  al tampone si sottopongono le persone considerate a rischio contagio, ma da molti giorni il dato resta quasi sempre tra 1 e 3%

Passiamo ad un grafico molto importante: quello relativo ai pazienti ricoverati. A fronte di un forte aumento dal mese di ottobre dei pazienti ricoverati, in reparto e in terapia intensiva, è seguita una discesa importante nel mese di febbraio. A marzo la curva dei ricoverati aveva ripreso a salire, ma dai primi giorni di aprile i reparti hanno un minore afflusso che nel mese di maggio si è fortemente acuito. Anche le rianimazioni stanno avendo un costante calo dei posti occupati. Adesso siamo tornati al livello d'inizio ottobre quando ha avuto inizio la seconda ondata.

In questo ultimo grafico troviamo il numero dei pazienti deceduti. Negli ultimi giorni notiamo una diminuzione sia dei decessi che dell'età media sempre più spesso sotto la quota 80 anni e questo è dovuto all'opera di vaccinazione dei pazienti più anziani. Negli ultimi 10 giorni non è mai stata raggiunta la doppia cifra e il 21 giugno per la prima volta dopo tanti mesi in Toscana non c'è stato nessun decesso per causa Covid.

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