“C.Italia? I viola e la corte sanno di essere in torto”

La questione Coppa Italia è chiusa sul piano giuridico, la Fiorentina ha ottenuto ufficialmente il cambio di campo, anche se ha dovuto aspettare l'esito del ricorso presentato dalla Roma. Uno dei consulenti legali della società capitolina però non si rassegna e, ai microfoni de Il Romanista, dice la sua: "E' un obbrobrio giuridico -afferma l'avvocato Antonio Conte, solo omonimo del tecnico della Juventus. La Corte ha deciso di non decidere, anche se è evidente che c’è stata una discussione molto intensa, perché è altrettanto evidente che tutta la Corte di Giustizia avesse chiaramente compreso che la Roma, nel merito, aveva ragione da vendere. Si parla di concomitanza, ma le partite di Lazio e Roma sono ad otto giorni di distanza (in realtà si parla di concomitanza di turno, non di giorno, ndr). So che la Fiorentina era imbarazzata, sapevano di avere torto, ma la Lega ha comunque permesso loro di vendere i biglietti prima dell'esito del ricorso. Se la corte fosse entrata nel merito ci avrebbe dato ragione".