Il girone E di Europa League si chiuderà con i viola giocheranno in casa con il Dnipro e avranno a disposizione due risultati (vittoria e pareggio) per chiudere al primo posto. La partita in Portogallo, in uno scenario di malinconico vuoto, è stata di una noia che ha sfiorato la perfezione (in quanto a noia, ovviamente). L'Europa League, ovvero sia la qualificazione al secondo turno, era ormai conquistata, rimane il dubbio relativo al primo posto da conquistare, anzi da ribadire, sul campo contro gli ucraini, già battuti all'andata. Vedremo, ma intanto c'è il campionato che ribatte alla porta con il prossimo impegno, lunedì contro il Verona di Luca Toni, tutto sommato un giocatore rimpianto anche a causa dell'infortunio di Gomez. Certo ci vorrà una Fiorentina diversa, non solo da quella che ha giocato in Portogallo (e lo sarà, almeno nella formazione), ma anche da quella che si è sgonfiata nel secondo tempo di Udine.
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Contro il Dnipro due risultati su tre per il primo posto
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Il Corriere Fiorentino
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